Il 25 aprile alle ore 10,30 si svolgerà nella Villa Comunale Sandro Pertini- Parco della memoria una piccola commemorazione ricordo dei prigionieri di Guerra di Diamante rinchiusi nei campi di concentramento nazi-fascisti  e di Venturino Imparato, operaio diamantese, assassinato per rappresaglia dai nazisti di Reder il 12 agosto del 1944.

La commemorazione che si svolgerà mantenendo le giuste distanze e seguendo i protocolli anti covid vedrà la partecipazione della figlia di Venturino Imparato, sig.ra Giuliana e dei familiari dei prigionieri nei campi di concentramento nazista. Si racconteranno le loro storie e la tragedia dei prigionieri e il sacrificio di Venturino assassinato dalle truppe di Reder dopo un rastrellamento a san Terenzo Monti dove Venturino si era trasferito con la famiglia per cercare un lavoro. Le storie dei prigionieri di guerra costretti ai lavori forzati nei campi di concentramento nazisti sono terribili. Si ricorderanno quindi le storie di Mario Cirone richiuso nel lager di Hildesheim, quella di Nicolino Pierri ( lager non identificato), quella di Ernesto Caridi rinchiuso nel lager di Hartmannsdorf  in Sassonia, quella di Armando Benvenuto  nel campo di concentramento di Konigsberg , per poi continuare in quelli di Hartmannsdorf, Zschopau e Ziwickau , quella di Vincenzo Vergara ( lager non identificato), quella di  Paolo Vaccaro ( lager non identificato), quella di Francesco Caselli rinchiuso nelle miniere di Weimar, quella di Pietro Paolo Perrone inviato ad  Essen una succursale del campo di concentramento di Buchenwald in una miniera di carbone profonda 700 metri, infine quella di Vincenzo Maiolino inviato nel lager di  Stamhlager  di Bonn a Rehin e poi in un non meglio identificato campo ad Essen. Tutti i prigionieri dopo anni di lavori forzati venenro liberati dalle forze di liberazione americane e russe e poterono fare ritorno a Diamante sani e salvi se pur provati dal duro lavoro forzato. Nella mostra le loro foto e le loro storie raccontate una per una.

Durante la cerimonia , verrano declamate poesie a cura di poeti e artisti di Diamante e verranno esposte in una mostra le storie degli internati. La manifestazione è a cura della Federazione Italiana Associazioni partigiane del Tirreno cosentino, di iscritti all’Anpi di Diamante e dal Comitato difesa ambiente di Diamante e Cirella.

Il Parco della memoria - villa comunale Sandro Pertini venne istituito dal sindaco Ernesto Caselli, a seguito di una ricerca effettuata dallo scrittore Francesco Cirillo che ha ritrovato tutti i prigionieri di Diamante e la storia di Venturino Imparato. A seguito della storia ritrovata di Imparato, il sindaco Ernesto Caselli organizzò un viaggio a Fivizzano per apporre sul monumento ai caduti della strage di Stazzema il nome del nostro concittadino rimasto ignoto per oltre 60 anni.

comunicato stampa - 21.04.2021