inchiesta appalti e massoneria, Massimilla: nessuno ha mai inteso celebrare processi |
Scritto da ugo massimilla | |||
Leggendo la replica del Sindaco circa la mia richiesta di chiarimenti in Consiglio, è opportuno evidenziare che nessuno ha mai inteso celebrare processi e, men che meno, emettere sentenze mediatiche preventive.
Si chiede esclusivamente di chiarire in Consiglio Comunale una vicenda, che, per forza di cose, rischia di condizionare l'azione amministrativa della giunta. Al Sindaco è stato chiesto di assumere le opportune decisioni e farle presenti nell'assise cittadina, teatro naturale per discutere la “res publica”.
Faccia presente alla comunità, inoltre, i suoi intendimenti, siano essi sintesi di una piena fiducia nella giunta o, atto di certo non dovuto, di ritiro delle deleghe affidate a due assessori, ai quali - ribadisco - nella più totale sincerità , auguro di chiarire tutto nel più breve tempo possibile, per il bene della cittadinanza.
Noto, non senza stupore, che evidentemente la mia richiesta squisitamente politica, non è stata colta di primo acchito dal Sindaco Cascini, il cui affannoso sproloquiare su principi generali di diritto penale, non ha portato i frutti da lui sperati.
Proprio perchè, sia professionalmente che politicamente, sono un garantista convinto, e lo sono sempre, e non a fasi alterne o dettate dagli umori del momento, ribadisco che la questione, sbadatamente non analizzata dal sindaco, non è questa!
Appare, inoltre, alquanto eccessivo il risentimento del Sindaco nel rispondermi, ma comprendo le sue difficoltà.
Io ho chiesto semplicemente di fare chiarezza, perché penso sia doveroso, anche nel suo interesse e spero che la faccia!
Il segretario del circolo del Pd di Belvedere Marittimo avv. Ugo Massmilla - 02.04.2021
|