Positivo incontro fra il sindaco Gaetano Sollazzo ed una folta delegazione del Movimento popolare. Il sindaco ha illustrato la situazione esistente riguardo ai rapporti con il Rup di Catanzaro evidenziando l’assoluta mancanza di risposte da parte di questo dirigente dei lavori pubblici

alle legittime domande fatte da più mesi dall’Amministrazione Comunale di Diamante,in merito al mancato svolgimento dei lavori portuali ed all’inesistente svolgimento del crono programma, che prevede la fine dei lavori per il prossimo mese di agosto. Questo atteggiamento a dir poco arrogante dimostra l’assoluto disinteresse delle esigenze di una popolazione intera che da decenni attende la costruzione di un porto che possa dare slancio e sviluppo ad una sempre più decrescente economia.

Per questo motivo il sindaco, in piena sintonia con quanto il Movimento popolare richiede fin dalla sua costituzione, sta preparando una delibera consiliare, da votare nel prossimo consiglio comunale, nella quale si prevedono le procedure per richiedere alla regione Calabria i danni subiti dal paese per la mancata realizzazione del porto. Inoltre si richiederà alla regione Calabria la restituzione dell’area già finanziata con 1,5 milioni, consegnata dal Comune alla Regione Calabria nel 2015, e da questa consegnata al concessionario del porto, per la bonifica e la ricostruzione del water- front (i locali sotto il lungomare).

Da entrambe le parti si è stabilito l’inutilità di continuare a fissare improbabili incontri con le parti, oramai superati dai fatti e dalle delibere messe in atto dall’Amministrazione comunale, a cominciare dal settembre dello scorso anno. I fatti ci sono e si vedono e lo dimostra la piccola bonifica effettuata in questi giorni da parte del concessionario per la pulizia dell’area portuale.

Tale pulizia è avvenuta solo perché il Movimento ha smosso le acque dall’ottobre dello scorso anno con denunce e esposti precisi e mirati alle autorità competenti e per le ordinanze del sindaco che, in sintonia col movimento, sono andate in questo senso.

A tutto questo si aggiunge il fatto che proprio nel pomeriggio di ieri (27 Marzo) è giunto un sopralluogo da parte dell’ASL di Cosenza che guidata da attivisti del Movimento hanno potuto rendersi conto della discarica esistente e della precarietà di tutta la struttura che regge il lungomare e il sottostante Centro sociale. Altro che la cancellazione delle scritte sui massi ordinate dal concessionario, qui si tratta di rifiuti speciali abbandonati per anni in una zona centrale del paese, e sono questi rifiuti che andrebbero cancellati.

Il proficuo incontro si è chiuso con la richiesta da parte del Movimento popolare di patrocinio e partecipazione dell’Amministrazione Comunale alla manifestazione indetta per il pomeriggio del 25 aprile denominata “Liberi AMO Diamante” , con corteo per le vie del paese, che terminerà in largo Santa Lucia con un concerto musicale e stand gastronomici offerti dai ristoratori di Diamante.

Per coordinare la giornata di mobilitazione il Movimento ha comunicato che il 3 aprile alle ore 18, nella sede del Centro sociale Immacolata Concezione, si terrà una riunione di tutte le associazioni, partiti politici, sindaci della zona, deputati eletti.

Movimento Popolare di Diamante e Cirella - 28.03.2018