Pensavamo che gli impegni assunti, comunicati a mezzo stampa, venissero mantenuti. Evidentemente ci siamo sbagliati.

Circa due settimane fa, il Comune di Belvedere annunciava, con tanta enfasi, che la Ditta Falzarano avrebbe corrisposto ai propri Dipendenti, addetti al servizio di raccolta rifiuti e spazzamento della Cittadina tirrenica, almeno il saldo della quattordicesima mensilità e la retribuzione arretrata di giugno. Ma così non è stato, con buona pace di chi, parlando a nome dell’Amministrazione Comunale, aveva garantito ben altro. In realtà, ai Lavoratori è stata corrisposta una sola mensilità arretrata, giugno per l'appunto. Restano quindi da pagare le retribuzioni di luglio, agosto e saldo quattordicesima, mentre nel frattempo è maturata anche la retribuzione di settembre 2017.

Ancora una volta, il Comune di Belvedere ha dimostrato il suo scarso peso nei confronti di un’Azienda, la Falzarano appunto, che sta mortificando i Lavoratori, negando loro le giuste retribuzioni. Ma il comportamento più grave è, probabilmente, proprio quello dell’Amministrazione Comunale, che avrebbe dovuto, come richiesto dalla FP Cgil, pagare i Lavoratori attivando le procedure che il Sindacato ha più volte richiesto. Una inattività che lascia sgomenti, e che non trova giustificazione alcuna, perché quando è stata messa alle strette, questa Amministrazione ha provveduto ad effettuare i pagamenti diretti, come da noi richiesto. Ciò è avvenuto lo scorso mese di maggio. Perché oggi questo non avviene? Perché l’A.C. ha preferito pagare direttamente l’Azienda, e non i Dipendenti? E come reagirà l’A.C., di fronte agli impegni non mantenuti da parte della Falzarano? E ancora: questa A. C. sta sanzionando la Ditta, per i mancati adempimenti a cui la stessa è obbligata? Tutte domande che, probabilmente, resteranno ancora una volta senza risposta, atteso che l’A.C. e la Falzarano hanno scelto le consegne del silenzio e dell’inadempienza.

A questo punto, il Sindacato FP Cgil sarà libero di agire, non cercando più confronti o incontri, che si sono rivelati tutti inutili per la scarsa propensione a dare seguito agli impegni da parte di chi rimane obbligato. Resta solo il rammarico di un’A.C. che non si è curata in nessun modo dei Dipendenti della Falzarano, esecutori di un servizio appaltato dall’Ente, ma prima ancora Cittadini di Belvedere messi in crisi dall’indifferenza e dall’insipienza di chi è chiamato a vigilare e invece si è girato dall’altra parte. Vincenzo Casciaro – Segretario Generale FP CGIL Comprensorio Pollino-Sibaritide-Tirreno - 07.10.2017