La programmazione culturale della Biblioteca civica di Belvedere M.mo prosegue con la presentazione del Libro di Maria Eisenstein “L’internata numero 6” (ed. Mimesis), curato da Carlo Spartaco Capogreco.

Un diario letterario in cui si riversano le emozioni quotidiane ma anche le riflessioni lucidissime di una giovane Maria, ebrea di origine polacca, colta, intelligente, studentessa di “Belle lettere” in Italia, poi arrestata e condotta in un campo del Duce.

Il libro contiene un saggio introduttivo di C.S.Capogreco, che descrive le ricerche meticolose e appassionate condotte sulle tracce della Eisenstein, ma che è anche ricchissimo di interessanti spunti sul piano storico. L’Internata numero 6 -pubblicato dalla Eisenstein nel 1944 - è la “prima, ampia testimonianza diretta sulla vita in un campo di concentramento fascista”, un libro scomodo per l’Italia democratica del dopoguerra, ripubblicato, per la prima volta, solo nel 1994. Il saggio – presente nell’ultima edizione del libro, anno 2014- si sofferma anche sulla ricostruzione della temperie politica e culturale dell’Italia fascista e post-fascista, non trascurando l’analisi delle ragioni che, per cinquant’anni, hanno eliminato il libro dalla circolazione, e più in generale determinato una sorta di collettiva rimozione di fatti e verità che minavano il mito della “bontà italiana”.

L’appuntamento è per sabato 29 Luglio, ore 21.00, piazza Palmento, Centro storico di Belvedere M.mo. Oltre al curatore, sarà presente Angelo Ventrone, docente di Storia contemporanea all’Università di Macerata. comunicato stampa comune di Belvedere M.mo - 25.07.2017