Chiara Ingrao sarà in provincia di Cosenza:  il 28 ottobre a San Sosti e Roggiano Gravina, il 29 a Mendicino e Zumpano, il 30 ottobre a Pedace, (luogo del confino del padre, Pietro Ingrao) e alla Mondadori di Cosenza e il 31 ottobre a Torano Castello.

Chiara Ingrao, sindacalista, pacifista, espressione del movimento femminista degli anni ’60 e ’70, presenterà il suo libro “Habiba la Magica”.

Una fiaba che racconta del diventare grandi ma anche della complessità e della ricchezza delle relazioni con i molti “altri” che ci circondano.

Habiba vive nella periferia di Roma, in un condominio pieno di cinesi, indiani, egiziani... E Habiba com’è?

- È italiana -, dice la mamma, che ha attraversato il mare in tempesta per farla nascere qui. - No, è africana -, protesta zia Aminata, mentre le fa le treccine.

- Prima di tutto sono romanista -, pensa Habiba.

È l’unica cosa, che la divide dalla sua amica del cuore: Marta è laziale, mentre Habiba tifa per “la Magica”. Non lo sa ancora, che la Magia sta per entrare nella sua vita davvero.

La bambina africana mette alla prova le sue paure e le sue relazioni, vive il complicato rapporto con gli adulti in una società multietnica. Un giorno una vecchina che sembra una gattara le regala un piccola scopa che ben presto si rivelerà la via di accesso alla più fantastica delle avventure.

“Vola chi vuole”, scrive Chiara Ingrao. Un inno ad ascoltare i propri sogni, ad applicare un pizzico di magia alla realtà.
Un libro che rompe gli schemi: «quando l’ho proposto agli editori – continua l’autrice -  nessuno riusciva a collocarlo: chi lo etichettava come un libro sociale ed educativo sull’integrazione, chi come un testo di fantasia. Non è un caso che è edito da un piccolo marchio della Calabria che è riuscito ad andare oltre la divisione per generi. Le nuove generazioni sono state private di tante cose e, purtroppo, oggi la politica e le forze sociali, i sindacati, non riescono a far fronte alle domande con serie risposte. Prima partecipare ad uno sciopero o scendere piazza voleva dire contare, avere la parola, riuscire a cambiare le cose. Oggi, tutto questo è molto ridotto»

Gli incontri con l’autrice sono organizzati dalla casa editrice Coccole books, dall’Istituto Comprensivo di Mendicino di Pedace e San Sosti e dalle amministrazioni di Roggiano Gravina, Zumpano e Torano Castello. rl - 06.10.2014