Si terrà dal 21 al 23 Agosto a Cirella di Diamante (CS) la seconda parte dell’edizione 2014 di Calici sotto le Stelle. E’ la quinta edizione per Calici Sotto le Stelle, la manifestazione dedicata alla promozione e valorizzazione delle specificità enologiche calabresi, organizzata dall’Associazione Culturale Cerillae e che si è affermata come una delle più importanti rassegne del settore in ambito territoriale.

Un evento dove l’Associazione Cerillae con il suo presidente Franco Errico e i soci, ha avuto la lungimiranza e la qualità culturale di creare un partenariato coeso e rappresentativo di tutte le forze presenti sulla Riviera dei Cedri, ma anche nell’intero comprensorio provinciale e regionale. Un’ iniziativa bella e di qualità con importanti elementi culturali, così la definisce il presidente del Consorzio Pro Loco Riviera dei Cedri e Cons. UNPLI CS Antonello Grosso La Valle, ringraziando ed esprimendo un encomio al Presidente Errico e a tutti i soci per l’attività e l’impegno costante. L’associazione Cerillae con la guida del presidente Errico, ha saputo con grande azione innovativa e spessore culturale attivare una governance con le varie entità territoriali e dove la stessa iniziativa ha raggiunto una elevata qualità di promozione e valorizzazione verso le peculiarità locali unendo, attraverso il circuito cultura, turismo, ambiente, eno-gastronomia e sociale, un’ appeal unico alla consistenza delle risorse del territorio. La riscoperta di un vitigno autoctono, la valorizzazione del centro storico, del museo, dei vini calabresi e dei piatti locali e prodotti tipici, musica e artisti locali, un laboratorio di restauro archeologico che verrà realizzato in piena sinergia con la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e l’Amministrazione Comunale di Diamante, la possiamo definire come un’azione verso  lo sviluppo locale, con alla base la necessaria ricaduta in termini di turismo, economia e occupazione. Punto cardine è il vino Chiarello di Cirella, antico e nobile vino del nostro paese, che nel periodo tardo-medievale, e soprattutto in epoca rinascimentale, era molto conosciuto ed apprezzato nelle corti italiane, soprattutto presso la corte pontificia di papa Paolo III (1534-1549) dove il Chiarello era annoverato tra i 53 vini più buoni d’Italia, secondo quanto raccontato da Sante Lancerio, storico “bottigliere” del papa. Corposo il programma che fa di “ Calici Sotto le Stelle ” un evento unico e di solidi contenuti: dibattiti culturali, azioni correlati al vino con la sensibilizzazione al bere sano e responsabile, spettacoli musicali, artisti, artigianato locale e prodotti tipici. Consorzio Pro Loco Riviera dei Cedri - 21.08.2014