Domani, mercoledì 6 agosto alle ore 21,30 si terrà a Diamante, presso la sala consiliare del Comune, la presentazione del Libro di Francesco Cirillo “Il mio paese perduto”.

Oltre all’autore del libro interverranno: Gianfranco Bartalotta, docente universitario e autore della prefazione; Giovanni Grimaldi, poeta vernacolare; Ciro Cosenza, storico; Franco Maiolino, Assessore alla Cultura del Comune di Diamante. Modera il giornalista Giuseppe Gallelli. Nel corso della presentazione, poesie dialettali saranno lette da Davide Magurno e da Santuccio, detto “il Mare”. Sarà, inoltre, proiettato il video “Diamante di una volta” a cura di Antonio Caridi.  Nel libro Francesco Cirillo, nato e vissuto a Diamante dal 1950, ripercorre la sua infanzia a Diamante dal 1955 al 1970, attraverso il racconto di quegli anni, partendo dalla sua famiglia, si ricorda  la Diamante di quell’epoca, come si viveva, cosa si faceva, cosa si raccontava.  Dalla narrazione escono fuori personaggi e modi di vivere oramai scomparsi, tutti i tic, le paure, i modi di fare di quegli anni. Nel libro, inoltre, si evidenziano le bellezze di quegli anni. I monumenti distrutti dall’incuria e dall’ignoranza degli uomini. Le appendici del volume sono davvero uniche. Innanzitutto il vocabolario dialettale di Diamante. Una ricerca iniziata da qualche anno insieme al poeta vernacolare Giovanni Grimaldi e che oggi si può dire arrivata a termine con oltre 800 vocaboli tipici del nostro dialetto. Accluso al vocabolario detti e motti e finanche le bestemmie dei marinai diamantesi decantati da Padula già nel 1800. A seguire 5 poesie scelte fra le centinaia di Giovanni Grimaldi, che tracciano la storia del paese parlando di personaggi dell’epoca passata e recente. Interessante anche la parte fotografica con 100 foto della Diamante di allora, alcune delle quali inedite provenienti dall’archivio della Famiglia Cirillo. A finire una serie di ricette  delle   madre  e della nonna di Cirillo, ritrovate in un quaderno. La prefazione al libro è del prof. Gianfranco Bartalotta. L’Assessorato alla Cultura del Comune di Diamante - 05.08.2014