Con una lettera, inviata al parroco Don Giovanni Alessi, al Sindaco di Belvedere M.mo, ing.Enrico Granata e per conoscenza alla Diocesi di San Marco Argentano – Scalea, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle province di Cosenza, Catanzaro e Crotone ha ordinato,

cautelativamente, a causa della situazione precaria in cui versa il sacro immobile, la chiusura al culto della Chiesa del SS.Crocifisso. Ricordiamo che all’interno è conservato un importante crocifisso ligneo risalente agli inizi del XVIII secolo. Recenti studi collocano i crocifissi di Belvedere Marittimo, della cattedrale di Foggia e della cattedrale di Troia, “nel corpus di uno dei maestri più affermati che dominavano, fra Sei e Settecento, lo scenario della statuaria lignea napoletana, Giacomo Colombo, o della sua bottega”. (Francesco Samà, La chiesa del SS. Crocifisso, il Crocifisso di Pietro Frasa e Giacomo Colombo, Cosenza, Tipografia CI.SI, 2012). redazione - 30.08.2013

Testo completo lettera Soprintendenza del 22.07.2013

Oggetto: Comune di Belvedere M.mo (Cs) – Chiesa del SS.Crocifisso – Sopralluogo del 11.07.2013 – Chiusura al culto

In riferimento alla richiesta di sopralluogo trasmessa dalla S.V. con nota del 27.06.2013 acquisita agli atti di questo Ufficio con nota prot. n.8838 del 01.07.2013, inerente la situazione precaria in cui versa il sacro immobile, avendo eseguita questa Soprintendenza relativo sopralluogo con Ns Funzionario di zona arch.Antonio Mingrone, in considerazione delle condizioni precarie della copertura, della fatiscenza degli appoggi e, quindi, del pericolo di crollo, onde evitare ulteriori danni e per la salvaguardia dell’incolumità pubblica

Il Soprintendente ordina cautelativamente la chiusura al culto della Chiesa. Alla luce di quanto esposto, pertanto, la S.V. si riterrà responsabile per eventuali danni a persone o cose che si dovessero verificare durante tale periodo. Non appena cesseranno le cause che hanno determinato tele pericolo (ripristino) , questo Ufficio provvederà alla relativa comunicazione per la riapertura al pubblico del sacro edificio. F.to Il Sprintendente Luciano Garella – il responsabile del procedimento arch.Antonio Mingrone