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Bonifati, rinnovare ed innovare proporre una nuova classe dirigente PDF Stampa E-mail
Scritto da comitato renzi san.bo.cit   

Dall’atto della sua costituzione , ottobre 2012, il Comitato Renzi San.Bo.Cit. sollecitava un proficuo dibattito, una  presa di posizione ed una chiara assunzione di responsabilità, da parte dei soggetti  politici e sociali  presenti nel nostro territorio, rispetto ai tanti e gravi problemi che affliggevano la comunità di Bonifati.

Il censimento del 2011 aveva già fotografato  un calo significativo della popolazione, un drastico aumento della disoccupazione e della emigrazione giovanile ed un impoverimento complessivo delle famiglie. Al disagio sociale ed al dramma di tante  famiglie bonifatesi, che non ce la facevano ad arrivare alla fine del mese, si dovevano e si potevano dare  risposte sul piano amministrativo locale attraverso politiche di bilancio tese a non aumentare le tasse e le tariffe, perlomeno per le famiglie più bisognose. Invece  senza un minimo di analisi dei bisogni  e senza accorgersi  di negozi e  mercati  sempre più vuoti, di vie e piazze sempre più deserte, di servizi pubblici e privati sempre meno efficienti, si sono aumentate tasse e tariffe comunali in maniera indiscriminata.

L’addizionale comunale Irpef, l’Imu sulle seconde case e sui terreni edificabili ( alcuni dei quali di fatto non edificabili) sono al massimo consentito dalle leggi nazionali. Il ticket per la mensa scolastica è uno dei più alti di tutti i comuni della costa tirrenica, la tassa sulla occupazione del suolo pubblico è stata aumentata in maniera  tale da risultare insostenibile  per i commercianti e gli artigiani bonifatesi. E poi le cartelle pazze, relative all’ICI 2007, inviate come regalo di Natale a tante famiglie, dopo la mazzata dell’Imu  di metà dicembre.  Provvedimenti  adottati con il silenzioso  sostegno di tutti i consiglieri che sostenevano l’amministrazione comunale. A fronte di  ciò è mancata una forte  denuncia ed una adeguata iniziativa,a parte qualche singola lodevole presa di posizione, dei consiglieri di opposizione. Alle sollecitazioni  di questo Comitato si è risposto sempre con atteggiamenti attendistici e dilatori. Adesso, dopo la  caduta dell’amministrazione  comunale, data l’imminenza delle elezioni comunali è arrivato il tempo delle risposte e dei fatti. Non  più  personalismi, tattiche ed equilibri, bisogna assumersi la responsabilità di dire chiaramente ai cittadini di tutta  Bonifati che è arrivata l’ora di cambiare e di mandare a casa una classe di politici ed amministratori che non hanno risolto i problemi della nostra comunità.

Rinnovare ed innovare, proporre una nuova classe dirigente fatta da un giusto mix di esperienza di vita professionale, di impegno sociale, culturale e di dinamismo ed entusiasmo giovanile, coniugato ad  un forte sentimento di giustizia sociale finalizzato al bene primario della popolazione amministrata. Ed a proposito di fatti,  il Comitato Renzi San.Bo.Cit. CHIEDE  con forza che chi si candida ad amministrare il nostro Comune prenda subito posizione, con forti iniziative pubbliche ed istituzionali, sulla vicenda dei lavoratori della Geo.Ambiente. A tutti loro gravemente danneggiati per la mancata corresponsione del loro salario e per la beffa di questi giorni del blocco dei loro crediti, va il nostro  ringraziamento per la responsabilità e l’abnegazione dimostrata nell’espletamento del loro lavoro, nonchè  la nostra incondizionata solidarietà. A questo proposito il Comitato vorrebbe sapere, ma soprattutto vorrebbe che fosse spiegato alle famiglie dei lavoratori, perché l’amministrazione comunale non ha attivato le procedure di legge, come ha fatto il Commissario Prefettizio, per garantire il puntuale pagamento delle spettanze in occasione di ogni mandato di pagamento fatto alla ditta. Allo stesso modo analoga iniziativa deve essere intrapresa per i lavoratori  delle mense scolastiche, anch’essi in stato di agitazione per la mancata corresponsione delle loro spettanze. Anche a loro va la nostra solidarietà ed il nostro impegno. Il Comitato San.Bo.Cit. ritiene e riterrà dirimente una chiara, pubblica e forte iniziativa  su questi e altri problemi da parte di chi si propone come  futuro amministratore della nostra comunità. Comitato Renzi San.Bo.Cit. - 11.03.2013


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