cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
processo Marlane, chiesta la rivisitazione del calendario PDF Stampa E-mail
Scritto da movimento ambientalista del tirreno   

Riteniamo grave il calendario deciso dal Tribunale di Paola riguardo al Processo Marlane in corso nel Tribunale di Paola. E' un modo sottile di far morire il processo ed arrivare alla prescrizione completa per tutti i reati gravissimi commessi dai 13 imputati.

Abbiamo tutti gioito per la partenza del processo dopo anni di rinvii e trucchi vari messi in atto dalla difesa degli imputati della Marzotto per non farlo inziare. Ma adesso inorridiamo di fronte alle centinaia di morti di operai ed operaie per come sono state approntate le udienze. Due ogni mese, e cioè il 12 ed il 26 ottobre, il 9 e 23 novembre, il 7 ed il 21 dicembre per poi proseguire nel 2013. Calcolando l'escussione di ben 1309 ( milletrecentonove) tra testimoni e consulenti tecnici da ascoltare ( ricordiamo che nel corso dell'udienza del 28 settembre è stato possibile ascoltare un solo teste e nel corso dell'udienza del 12 ottobre ne sono stati ascoltati solo 4 ) ne consegue che ascoltando 5 testi ad udienza, se tutto va bene, per due udienze al mese ci vorranno oltre dieci anni per ascoltarli tutti . Un processo che insomma non si vuole svolgere pur svolgendolo. Si abbia il coraggio allora di dire chiaramente che non si vuole fare e ci inchiniamo tutti alla potenza dei Marzotto, della Confindustria e del potere economico italiano. Una vergogna rispetto ad altri processi già fatti in Italia come quello sull'amianto o quello della Tyssenkrupp con ben più testimonianze. Evidentemente, dobbiamo pensare, questo è stato possibile in quanto le due industrie non erano italiane. E' per questo che vogliamo la rivisitazione del calendario e la riorganizzazione delle udienze fissando come già avvenuto in precedenza proprio nel tribunale di Paola fissando le udienze di sabato e di lunedì puntando ad un potenziamento degli organici. Chiediamo anche la possibilità come per legge che le televisioni possano riprendere l'escussione delle deposizioni dei vari testi specialmente quelle degli operai e dei vari tecnici che stanno raccontando quanto avvenuto in quella orribile fabbrica di morte. Per evidenziare tutto questo venerdì 26 ottobre dalle ore 8,30 saremo tutti presenti davanti e dentro il tribunale con i nostri sit in e le nostre presenze fisiche in silidarietà ai familiari delle vittime ed agli operai sopravvissuti.

 

Movimento ambientalista del Tirreno, Si-Cobas provincia di Cosenza, Organizzazione nazionale Vittime dell'Amianto, Rete difesa del terrtitorio Franco Nistico, CPOA Rialzo Cosenza, Forum Ambientalista. - 24.10.2012

 

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information