Si apprende con soddisfazione che l’assessore Gentile, responsabile dei Lavori Pubblici e Programmazione territoriale della Regione Calabria, ha espresso interesse e piena disponibilità nel reperire i fondi necessari per il completamento della strada che collega la marina di Belvedere – Calabaya,  Praia-Palazza, Sangineto.

Detta strada si sviluppa in adiacenza del rilevato ferroviario e nel  primo tratto, in parte già realizzato, sovrastante il porticciolo turistico.La realizzazione di questa importante infrastruttura oltre a rendere agevole la viabilità dei cittadini residenti in queste zone, consentirebbe ai numerosi turisti che villeggiano nelle strutture alberghiere e residenziali, altamente qualificate ed accoglienti e che nulla hanno da invidiare a quelle storicamente più rinomate, di relazionarsi con i centri abitati dei rispettivi paesi.

Inoltre non va sottovalutata l’importanza che assumerebbe per la piena funzionalità dell’approdo turistico, che ha una capienza di oltre trecento posti barca ed annesso rimessaggio, la possibilità di avere percorsi alternativi alla viabilità cittadina che spesso genera disservizi e disagi specie nel periodo estivo.

Da rilevare , infine, che lungo il percorso della costruenda arteria esistono aree pianeggianti  abbastanza estese, panoramiche, vicino al mare, che potrebbero essere utilizzate per parchi-gioco, attrezzature turistico-sportive a corredo dell’intero territorio che è privo di questi servizi fondamentali.

E’ necessario che vi sia la buona volontà degli amministratori che con spirito e capacità manageriali riescano a coinvolgere i proprietari della aree allo stato abbandonate ed inutilizzate, e alcuni giovani operatori  interessati a queste importanti iniziative ( vedi centro sportivo omnicomprensivo di Scalea).

I signori Sindaci di Belvedere e Sangineto, in coerenza con gli indirizzi legislativi che favoriscono-impongono la costituzione di Enti sovracomunali – Unione dei Comuni – per rendere possibile la governabilità di alcuni servizi fondamentali, sia dal punto di vista amministrativo  che istituzionale , in particolare con territori contigui-omogenei, si attivino  per rendere funzionale ed operativo l’Unione dei Comuni denominata “Soleo” costituita ma mai resa operativa.

Queste Istituzioni, specie con il paventato dimensionamento della Province e dei trasferimenti di fondi di Bilancio sempre più limitati si rendono necessarie per scelte e soluzioni comuni al fine di contenere le spese di gestione di alcuni servizi essenziali.

E’ auspicabile, pertanto,  che vi sia un più stretto rapporto di collaborazione tra i Sindaci dei comuni sovra menzionati per svolgere una comune azione nei confronti della Regione ed in particolare dell’assessore Gentile che si sta adoperando per la soluzione del problema sopracitato. Giuseppe Mistorni - 07.07.2012