Cari amministratori, Vi scrivo questa lettera aperta per manifestare il mio profondo dispiacere nel constatare, ancora una volta, lo scarso interesse che mostrate nei confronti del paese che governate (o che dovreste governare).

Lo spunto mi viene dato dall’intervista trasmessa dal Tg3 nell’edizione delle 14 di lunedì 30 gennaio (minuto 10.53, il link http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-9c646833-2762-4bce-aee8-acb4ead149a5-tgr.html#p=0) .

Dalla redazione della Val d’Aosta viene trasmesso un servizio sulla fiera di Sant’Orso. In prima linea il presidente della Provincia, Mario Oliverio, e accanto a lui il sindaco di Diamante Ernesto Magorno. Poco dietro scorgo la figura del nostro vicesindaco, Mario D’Aprile. Fiero di essere rappresentato mi aspetto qualche intervento sulla presenza massiccia dei miei compaesani in terra valdostana. Gloriosa tradizione.

Addirittura qualcuno mi ricorda che il vicesindaco di Courmayeur è di Belvedere. “Magia e potere della fiera millenaria”; “Una fetta di Magna Grecia sulle Alpi”, dice il giornalista che specifica che “la fiera serve a promuovere i propri territori”. Una fiera importante, quella di Sant’Orso: la più grossa del nord Italia dedicata all’artigianato di tradizione.

Prima l’intervento di Oliverio (bene… dico ora parla qualcuno dei nostri). Poi parla il sindaco di Diamante Magorno e poi quello del sindaco di Aosta, Bruno Giordano, che sottolinea (udite udite) il bellissimo rapporto che si è instaurato tra la Val d’Aosta e “l’amico sindaco di Diamante” (ascoltare il servizio per credere).
Adesso (penso…) interverrà D’Aprile, parlerà delle bellezze nostrane, della nostra terra, culla delle tradizioni e della cultura. Macchè !!! Il servizio si chiude con l’intervento del presidente della Regione.

Mi chiedo: cosa è andato a fare il vicesindaco Mario D’Aprile? A promuovere cosa, se non è stato nemmeno in grado di promuovere se stesso. E l’assessore al turismo dov’era? Cosa hanno portato sulle Alpi a parte la loro presenza? E le spese del loro viaggio chi le ha sostenute? I contribuenti? In questa lettera vi chiedo come cittadino di togliere il disturbo: ve lo chiede una intera cittadinanza. Non siete in grado nemmeno di mettervi davanti ad una telecamera e dire quattro parole per difendere e sostenere le peculiarità del vostro paese. Chiedo all’assessore al turismo Vincenzo Cristofaro e al vicesindaco, Mario D’Aprile, di farsi un esame di coscienza. Un passo indietro e ammettere le proprie incapacità amministrative sarebbe un grande gesto. Il paese ve ne sarebbe grato. Antonello Troya - 31.01.2012