Il Consigliere D’Aprile non ha mai affermato che il Revisore dei Conti e la Responsabile dell’Ufficio Finanziario dell’Ente non hanno ottemperato ai loro doveri!

Il Consigliere D’Aprile, nella nota inviata alla Corte dei Conti (leggi articolo sul Blog con documentazione allegata del 1° Dicembre 2011) e nel ricorso già presentato al TAR, evidenzia semplicemente che sia nella Relazione del Revisore, sia in quella della Responsabile non si fa menzione della specifica delibera di Giunta di richiesta alla Responsabile per l’uso di Anticipazione di Tesoreria (art. 222 del TUEL). La cifra di 500.000,00 Euro quale anticipazione, che non dubito sia contenuta entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente ai primi tre titoli di entrata del Bilancio, durante il Consiglio risultava semplicemente negli specchietti riassuntivi allegati. La cosa, tutti i Consiglieri presenti ricorderanno, è stata immediatamente evidenziata dal sottoscritto al Segretario che tranquillizzava lo stesso, assicurando la esistenza della Delibera de quo.

Apprendo con piacere dal Sindaco che la specifica delibera di Giunta per l’anticipazione di tesoreria giace agli atti fin dal 17 Dicembre 2010 n° 255 e comunicata ai capi gruppo con prot. 20997 nello stesso giorno. Avendone copia, nella stessa mi sforzo di individuare il riferimento alla specifica contabilità del 2011, fra l’altro ad un esercizio non ancora iniziato. Ma questa è materia del TAR e della Corte dei Conti. Mauro D’Aprile - 09.12.2011