sotto la lente di ingrandimento... |
Scritto da mauro d'aprile | |||
Sottoscrivo, in parte, la impostazione tecnico-contabile dell’art. “Comune, l’ombra del Dissesto” apparso sul “Quotidiano” Sabato 3 Dicembre 2011 a firma di Francesco Storino che riporta interamente il pensiero della Responsabile dell’Ufficio Finanziario del Comune di Belvedere. Finalmente una “esplicita conferma”, sulla natura dei mali che affliggono le casse dell’Ente. Natura che il sottoscritto, già in occasione di una comunicazione pubblica, effettuata ancor prima della campagna, ultima, amministrativa per il rinnovo del Consiglio Comunale (Giugno 2009), rendeva alla cittadinanza nelle funzioni di Sindaco Uscente, sollecitando, al contempo, coloro che si accingevano a preparare altre liste, di predisporre programmi amministrativi strategici rispetto alle tradizionali impostazioni, non più idonei alle difficoltà dell’Ente, rispetto anche alla Legge del Pareggio di Bilancio ed al relativo Patto di Stabilità.
Trascorsi due anni e mezzo, nell’ultimo Consiglio riunito per il Riequilibrio di Bilancio, raccolgo la rassegnazione del Sindaco Granata, ed il tragico resoconto del Responsabile Contabile dell’Ente.
Certamente non “soddisfatto” da “Cittadino” per una tragicommedia ampiamente da me annunciata (si rileggano tutti i miei interventi su questo Blog), resto ancora stimolato per delle utili precisazioni. Non nascondo che avrei preferito che la Responsabile dell’Ente, anche per assolvere ad una corretta funzione civica di acculturazione del popolo in una materia indispensabile per il proprio sviluppo, avesse, nella diagnosi consegnata, contraddistinto le rispettive responsabilità della sfera Amministrativa (Politica) e Gestionale dell’Ente (Dipendenti), ma soprattutto spiegato meglio alcuni passaggi. Questo, anche, per evitare la conseguente deduzione che D’Aprile, equivale a Granata!
In ordine, preciso:
Su questi punti e su questi argomenti, rischio di annoiare il lettore. Ho scritto molto! Si tratta di leggere a ritroso l’intero Blog.
In una enfasi di sincerità ed anche se me lo consentono di “gratitudine”, non la sola Responsabile dell’Ufficio Finanziario, ma l’intero corpo dei dipendenti, avrebbe dovuto precisare che l’affermazione: “Questa Somma è interamente formata da fondi che sono entrati dalla regione Calabria per finanziare opere pubbliche che per ragioni amministrative non si sono poi realizzate” si riferisce tutta intera ai finanziamenti delle mie opere (soprattutto gli accreditamenti diretti di cassa pari a 1 Milione e seicento mila Euro dalla Protezione Civile e quelli diretti in anticipazione dei Fondi Europei, tramite Regione) che, venuto meno l’introito storico della Bucalossi (da 1 Milione e seicento mila Euro annuo, divenuto appena 280.000 nel 2005), hanno sostituito di fatto la stessa e garantito il regolare pagamento delle mensilità agli stessi.
Fatto salvo il mio “Rammarico”, immedesimandomi nelle difficoltà che il momento costituisce, ma soprattutto preoccupato per quello prossimo a venire, sono pronto a tornare nuovamente fra di loro. Mauro D’Aprile - 03.12.2011
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