cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
agli obiettori di incoscienza PDF Stampa E-mail
Scritto da maria grazia cianciulli   

Ad inizio di anno scolastico si ripresentano i soliti problemi storici: 1) tagli all’istruzione 2) conseguente aumento della richiesta di contribuzione volontaria alle famiglie.

E’ arcinota a tutti la condizione di grande disagio che vive la scuola, stretta tra tagli al bilancio e personale insufficiente. I dirigenti che hanno a cuore la sorte dell’ istituzione che dirigono , ma soprattutto degli studenti che in essa devono essere formati, cercano di trovare ogni strategia pur di garantire un’offerta adeguata e possibilmente di eccellenza.

Ciò può essere fatto solo a condizione che ci sia univocità di vedute tra operatori e utenza, quando, cioè, sia le famiglie che la scuola vogliono perseguire questo stesso obiettivo. Purtroppo c’è sempre qualcuno che pare “ignori” le premesse di disagio estremo che determinano la richiesta di contribuzione alle famiglie.

C’è ancora qualcuno che si illude di vivere in un mondo dove le casse delle scuole sono talmente floride da potersi permettere ogni tipo di spesa a proprio carico , dal pagamento del premio assicurativo per gli studenti, alla cancelleria, ai materiali didattici, alle spese per il funzionamento e la manutenzione di laboratori, computers e fotocopiatrici, agli spostamenti per garantire il servizio navetta alle strutture sportive dislocate. Tali spese non risultano coperte da alcun finanziamento pubblico! Tutti coloro che “sparano” sulla scuola e sulle politiche di gestione che garantiscono questi requisiti minimi con il contributo delle famiglie, remano contro il sistema che regge solo sul buonsenso e sulla collaborazione! E’ per questo che mi sento di definire queste persone Obiettori di Incoscienza.

In virtù del sacro principio della trasparenza che contraddistingue storicamente il nostro personale operato, sin dallo scorso anno, sul sito dei licei di Belvedere, sono rinvenibili due documenti: 1) il modello di iscrizione scaricabile sul quale è scritto in tutta evidenza sia l’importo della tassa scolastica  e sia l’importo per il contributo volontario della famiglie (per le classi alle quali tali importi sono  richiesti),2) una lettera esplicativa, indirizzata alle famiglie, che  richiama alla collaborazione e alla comprensione verso i problemi della scuola attraverso la contribuzione volontaria ( che si invita vivamente a leggere!). Inoltre ogni occasione di incontro con l’utenza è un’utile opportunità di confronto sulla questione che, nonostante le sterili polemiche di qualche singolo “obiettore di incoscienza” incontra la comprensione, la sinergia e la partecipazione attiva della nostra utenza, sempre più determinata a combattere il disfattismo e a dimostrare il proprio impegno di cittadinanza attiva e responsabile! Spesso chi si lamenta del contributo da versare per il bene dei propri figli è anche chi non ha problemi economici e pretende che tutto gli sia dovuto. Ciò è doppiamente grave e danneggia il sistema pubblico. E’ come chi non paga il canone televisivo o chi invita alla disobbedienza civile.

Non si risolvono così i problemi, non è prendendosela con i dirigenti dei singoli istituti scolastici che si risolvono i problemi del sistema! Quello che più amareggia è il segnale fortemente diseducativo di  “disimpegno civile” che si comunica alle giovani generazioni, il messaggio di sterile opposizione a chi cerca con tutta la passione e l’impegno di “far funzionare” le cose per garantire a tutti i nostri adolescenti, uguali opportunità formative. Resto fermamente convinta che, nonostante qualche voce stonata, il coro sia unanime in difesa della scuola pubblica e dell'ottimizzazione dell’offerta formativa che questa può dare ai nostri ragazzi per non prestare il fianco ai facili luoghi comuni che spesso danneggiano oltre ogni limite di sopportazione il duro lavoro che la stragrande maggioranza dei pubblici funzionari sono chiamati a svolgere tra mille difficoltà oggettive. Maria Grazia Cianciulli - giornalista dirigente scolastico Licei "Tommaso Campanella"

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information