Scrive Franco Perre (cfr. laltrasinistra, mercoledì 10 agosto 2011), a proposito della raccolta dei rifiuti: "va dato atto del buon servizio espletato dall’azienda che attualmente cura la raccolta"

liquidando, così, in poche battute, la battaglia che il gruppo consiliare "Insieme" da più di un anno conduce perché siano rispettate le prescrizioni del capitolato speciale d'appalto relativo al servizio di nettezza urbana (peraltro il suo giudizio si è rivelato quanto mai incauto alla luce dell'emergenza rifiuti verificatasi nei giorni immediatamente successivi al suo articolo).
Allora chiedo all'amico e compagno Franco Perre di rispondere, lui che dichiara di essere soddisfatto del servizio espletato, ad alcune delle domande che abbiamo posto agli Amministratori, all'Ufficio tecnico, alla Polizia Municipale e che sono rimaste ancora senza risposta.

In particolare chiediamo di sapere:

- se i cassonetti sono puliti e disinfettati ogni 15 giorni nei mesi invernali e con frequenza settimanale dal 15 giugno al 15 settembre;
- se nelle contrade il servizio viene effettuato giornalmente, se i cassonetti sono di nuova fabbricazione, se viene svolto il servizio di RD;
- se è mai stato effettuato lo spazzamento meccanizzato e il lavaggio delle strade che il capitolato considera "parte integrante del servizio di spazzamento".

Per quanto riguarda, invece, il verde urbano lo invito a leggere, sempre su laltrasinistra gli innumerevoli interventi della minoranza consiliare inerenti l'argomento; tra tutti quello scritto da me e da Salvatore Perrone, in data 14 maggio 2010: "Sindaco, fermiamo questo degrado!", nel quale si leggeva: "Avevamo lasciato un Paese normale: aiuole verdi e alberate, bagni pubblici, raccolta differenziata "porta a porta"... è trascorso meno di un anno e tali sevizi, di ordinaria amministrazione, sono stati smantellati. I bagni pubblici sono impraticabili, le aiuole sono diventate cespugli informi... ".

L'articolo provocò una risposta tanto feroce che il Sindaco ritenne di dovere presentare le proprie scuse in Consiglio comunale; non mi pare che in quell'occasione si levasse una sola voce a difesa di Salvatore Perrone e dell'Amministrazione di cui era stato assessore.

Per quanto riguarda il rapporto tra il personale e gli amministratori non si può non concordare con quanto sostiene Franco Perre. Dalla fase del reclutamento all'attribuzione delle mansioni, dalla nomina dei capi servizi alla progressione delle carriere, dagli orari di servizio alle ferie, non c'è stato Sindaco di destra, di centro, di sinistra, che sia stato in grado, in materia di personale, di assumere decisioni in piena autonomia.

Poiché ho memoria storica di circa quarant'anni di vita amministrativa, posso confermare quanto sostiene Franco Perre: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra". Riccardo Ugolino - 26.08.2011