Avevo scritto che a Belvedere M.mo si paga più che a Milano. Avevo detto che a Belvedere M.mo il servizio di fognatura e depurazione costa circa il doppio della media nazionale e circa il triplo rispetto ai costi di una metropoli come Milano.

Avevo informato la cittadinanza che a Belvedere M.mo per il servizio idrico intergrato si applicano le aliquote tra le più care d’Italia nonostante il nostro sia un piccolo comune e nonostante la mancanza di servizi tali da giustificare costi così sproporzionati.

Avevo denunciato la disparità di trattamento tra i cittadini, tra coloro che avrebbero potuto pagare a consumo il servizio di fognatura e depurazione, perché in possesso di contatore funzionante e coloro i quali, non avendo lo strumento di lettura funzionante, avrebbero dovuto pagare, a prescindere dall’effettivo consumo, la quota fissa calcolata su 140 mc.

Unitamente al mio gruppo consiliare avevamo richiesto un Consiglio Comunale con all’ordine del giorno il servizio idrico integrato, proponendo la riduzione, per l’anno 2011, delle aliquote stabilite con Delibera di Giunta n.83 del 19.04.2010, di modificare i costi delle eccedenze, ma soprattutto, in attesa di rendere calcolabile il consumo di acqua di ogni utente, avevamo chiesto, per l’anno 2010, pari trattamento per tutti i cittadini riducendo i costi delle bollette in arrivo. Era evidente il macroscopico errore in cui era caduta l’attuale maggioranza, era evidente la grande confusione che caratterizzava la Giunta Granata.

Ebbene avevamo ragione! Durante il Consiglio Comunale del 24.09.2010, la maggioranza, da noi fermamente sollecitata, si è impegnata formalmente a modificare il Regolamento vigente in materia di servizio idrico, ad uniformare le aliquote secondo la media nazionale, a creare fasce di utenza, a modificare i costi dell’eccedenza diminuendo quelli relativi ai consumi ritenuti necessari per il fabbisogno individuale.

Ma soprattutto, grazie al nostro intervento, la maggioranza si è impegnata a modificare il parametro di riferimento per il calcolo della quota da pagare per fogna e depurazione, abbassandolo da 140 mc a 100 mc ( in assenza di lettura) , per cui ogni cittadino di Belvedere M.mo pagherà nei primi mesi del nuovo anno la somma di € 93,50 anziché quella maggiore di € 130,90. Ciò è stato possibile tecnicamente grazie alla soluzione individuata dal Consigliere Ugolino che offriva alla maggioranza “un’ancora di salvataggio” per uscire dall’imbarazzo di chi propone una soluzione e non sa come metterla in pratica. E così, per rendere attuabile l’impegno preso, Riccardo Ugolino proponeva di modificare, nel prossimo Consiglio, il Regolamento vigente nella parte in cui si individua il parametro di riferimento di ogni utenza. Grazie al nostro intervento ogni utente risparmierà la somma di € 38,00. E’ una vittoria del gruppo Insieme! Tutto ciò si poteva evitare.

Già nel Consiglio Comunale del 30 aprile 2010 (Approvazione della relazione previsionale e programmatica del Bilancio di previsione 2010 )avevo denunciato i problemi di oggi, ma allora la maggioranza non ha voluto ascoltare e trovare una soluzione nell’interesse di tutti. La stessa maggioranza, davanti a un errore del genere ha dovuto cedere alle istanze dell’opposizione e accettare il confronto politico per rendere equilibrata ed efficace la “riforma” del servizio idrico integrato.

Nello stesso Consiglio Comunale veniva approvata la proposta di “Regolamento per la disciplina del contenzioso, per il conferimento di incarichi di patrocinio e tutela legale” presentata in maniera unitaria dai due gruppi di minoranza. Ciò garantirà trasparenza e risparmio per l’Ente in quanto gli incarichi saranno conferiti secondo il criterio della rotazione ma, soprattutto, permetterà di conoscere preventivamente la spesa che ogni incarico legale comporterà senza “sorprese” e conseguenti variazioni di Bilancio. Questa è la dimostrazione che un’opposizione efficace ed efficiente è in grado di incidere nell’azione amministrativa. Questa è la dimostrazione che a Belvedere M.mo c’è un’opposizione capace che bene avrebbe amministrato il nostro paese. dott.ssa Raffaela Sansoni capogruppo consiliare "Insieme" - 26.09.2010