riceviamo e pubblichiamo- Quanto nostalgico rimpianto anima  i ripetitivi “avevamo” dell’ex-assessore Salvatore Perrone ! Ma se avevate fatto così tanto, perché i belvederesi vi hanno mollato uno schiaffo storico?

Prima di entrare nei dettagli dei vostri “avevamo”, è bene sottolineare che la vostra azione amministrativa ha procurato un buco così profondo nelle finanze del Comune che le conseguenze sono nel sacrificio dei dipendenti comunali e delle loro famiglie, senza stipendio da tempo, sono nell’impossibilità di rispettare impegni  da voi sciaguratamente presi, persino al limite della normativa, talora senza regolari appalti, sempre senza coscienza e senso di responsabilità, impegni presi nei confronti di imprenditori che comunque hanno profuso lavoro ed oneri finanziari senza poi essere stati pagati, spesso senza poter essere pagati per l’illegittimità degli atti che li riguardano.

“Avete” amministrato lasciando uno sciame di debiti che rischia di soffocare l’ordinario, altro che ipotizzare lo straordinario! E parlate!  E continuate a prendere in giro i cittadini con i vostri proclami e i vostri “avevamo”! Analizziamoli gli “avevamo”, uno per uno:

Raccolta differenziata porta a porta :  doveva essere realizzata con contributo regionale (circa 110 mila euro), ma non è stata inviata la prima rendicontazione alla Regione e ….. addio contributo! Il Comune deve far fronte a una spesa di 33.000/00 euro con fondi propri, o vogliamo parlare delle fatture ancora da pagare relative al verde pubblico?

Raccolta rifiuti e spazzamento allargato:  sapevate di andare incontro a una spesa insostenibile per i cittadini, lo sapevate, ma poiché i pagamenti sarebbero ricaduti nel periodo post-elettorale, qualcuno ha pensato che valeva la pena giocarsela, vero? Non avete infatti neanche approvato il bilancio, affinché nulla trapelasse, per poi oggi protestare per l’aumento del 70% della spesa. Per più di due anni avete evitato regolari procedure per l’affidamento di questo servizio e i risultati non potevano che essere questi : una lievitazione esponenziale dei costi, assurda, pericolosa, che fa molto pensare….( da circa 900.000/00 a circa 1.550.000/00 euro!)

Manutenzione strade, ecc. … : i fondi in bilancio potranno essere aumentati , per il momento quanto stanziato è il massimo che si potesse fare.

Cestini porta-rifiuti : a luglio 2009 questa Amministrazione li ha sostituiti perché rotti, mettendo ai nuovi le targhette con i nomi di commercianti ed imprenditori che hanno responsabilmente contribuito a questa operazione. Anche con l’ex-assessore Perrone è stata fatta una colletta simile tra i commercianti, ma dove sono le fatture se i cestini, come sostiene il fornitore,  sono ancora da pagare?

Rispetto “imposto” della segnaletica stradale : è uno scherzo? L’avete imposto? I belvederesi sono così incivili che avete dovuto “imporre” il rispetto della segnaletica stradale? In realtà i cittadini ricordano soltanto dei costosissimi semafori sopportati troppo a lungo, chissà perché?  Per inciso, devono ancora essere pagati!

Pulizia spiagge :  senza soldi non si canta Messa, dice il saggio!  Tuttavia, ogni sforzo sarà fatto per garantire i servizi indispensabili anche nella difficilissima situazione finanziaria dell’Ente, situazione che avete provocato e che ora fingete di ignorare, ma di cui tutta la cittadinanza vi ritiene unici responsabili, giudicandovi incapaci, moralmente disonesti, politicamente imbroglioni.

Strana l’invocazione conclusiva dell’ex-assessore Salvatore Perrone:  perché auspicare un cesarismo di fatto? Pensa forse che gli attuali assessori si possano comportare come i suoi famelici colleghi di Giunta? Se è così, si tranquillizzi, questa è una squadra composta da gente onesta, giovane ed entusiasta, di buona volontà e notevoli capacità, un gruppo che saprà far uscire l’Ente dalla palude nella quale lo avete scaraventato, un gruppo che sa stringere i denti e lavorare, un gruppo che sa porre al primo posto il rispetto per i cittadini e l’Istituzione, come dovrebbe sempre  essere, rispetto per tutti i cittadini, senza il misero distinguo tra  propri elettori e non.

Non amiamo le polemiche, sono sterili e non portano a nulla, ma non intendiamo neanche subire passivamente una azione di discredito bugiarda e tendente a nascondere le gravi responsabilità della precedente Amministrazione, irreparabilmente viziata dall’arroganza tipica di chi, in qualsiasi modo,  voleva  sempre e soltanto raggiungere propri fini personali, al di sopra dell’interesse della comunità, persino al di fuori delle regole, sicuramente e scientemente incurante dei danni incalcolabili che avrebbe  provocato. Chiediamo ai cittadini di aiutarci con il loro paziente sostegno: riusciremo a superare questo momento oscuro con uno sforzo comune che saprà anche rinsaldare il sentimento di appartenenza alla comunità. Amministrazione comunale di Belvedere M.mo - 18.05.2010