Con un tempismo da commedia o meglio da tragedia stamane il porto di Diamante presentava due situazioni di diverso segno.

Da una parte il nuovo tentativo di apertura carbonara del cantiere, con la seconda posa dei pilastri del cancello portati via il 16 c.m.. Senza alcuna tabella di inizio lavori né altro che segnalasse l'opera prevista! E nessuno a controllare! Male Eppure la Capitaneria era presente in forze. Infatti su incarico della Procura di Paola i sommozzatori del nucleo di Messina avevano l'incarico di verificare la consistenza delle nostre segnalazioni. Bene! Allora, in attesa delle decisioni della Procura chiediamo di nuovo alla stessa e soprattutto alla politica di rispondere ad alcune domande “storiche”. Alla Procura chiediamo il blocco dei lavori in attesa che gli organi dello stato siano messi in grado di decidere sia sull'ultima cosa segnalata, il sito archeologico, che sulle altre segnalate già dal 2006! Già dal 2006. Ci si dica come la Commissione alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) non abbia tenuto conto:

- delle osservazioni dei cittadini sulla inesistenza nello studio della ditta del confronto del progetto con l'esistente (opzione zero)

- degli errori contenuti nello studio sulle correnti marine (fatto da eminenti professori universitari).

È di fronte a tutti noi che abitiamo qui il FATTO che da quando, e sono due anni, i massi dell'approdo esistente non vengono più ripristinati si è avuta una crescita notevole della spiaggia della Riviera Blù. Per i professori le correnti erano molto più a largo! Ma quei professori conoscono il nostro litorale, o ci sono venuti solo a pranzo, invitati dal Committente? La Commissione che ha dato il VIA positivo peraltro non risulta che avesse all'interno competenze nel campo, ma non ha letto neanche le nostre osservazioni. Distrazione o dolo?

Ci fermiamo qui per ora. Invitiamo ancora una volta I Cittadini, l'Amministrazione, il Consiglio Comunale e gli imprenditori locali ad un incontro pubblico per dirci tutto prima che sia troppo tardi e, per colpa della parte politica, finiamo tutti a pagare i danni oltre che la beffa. Forum Ambientalista -coordianamento regionale della Calabria - 30.03.2010