Il Commissario Delegato per l’Emergenza Idrogeologica nella Regione Calabria  a seguito degli eventi calamitosi del gennaio – febbraio 2009 e della redazione del Piano Generale degli interventi per la difesa del suolo, ha emanato l’elenco degli interventi da eseguire in alcuni paesi dell’Alto e Basso Tirreno cosentino, finanziando i lavori.

Al comune di Belvedere Marittimo, è stata concessa una somma pari a un milione e cinquecentomila euro, per eseguire gli interventi integrati di sistemazione idrogeologica, nelle località  Laise, Trigiano, Malafarina, Pantaide, Piano Molinaro, Trifari, San Nicola,  Calabro, Petrosa, Centro Storico, Fontanelle e Piano la Donna. Gli interventi erano stati avviati dopo l’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3741 del 18 febbraio 2009, recante i primi interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti agli eccezionali eventi avversi che hanno colpito il territorio della Regione Calabria. Adesso l’associazione Belvedere Giovani chiede al sindaco di Belvedere, Enrico Granata, e all’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Filicetti di portare a termine i lavori per la sistemazione idrogeologica del territorio belvederese, anche per portare avanti il lavoro, iniziato dall’ex sindaco, Mauro D’aprile,  dall’ex assessore ai lavori pubblici Mario Caroprese e dal resto degli ex amministratori con richieste precise di stato di calamità naturale per il territorio di Belvedere Marittimo alla Regione Calabria.  “Disponibili, noi giovani – si legge in una nota – anche collaborare per il bene dei cittadini e per mettere in sicurezza le loro case, se non vedremo frutti da questo finanziamento concesso dalla giunta regionale guidata dal presidente Agazio Loiero al comune di Belvedere Marittimo, lotteremo e non staremo in silenzio”. ass. "Belvedere giovani" - 08.01.2010