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aumentata la tarsu del 70% ed io...non pago! PDF Stampa E-mail
Scritto da gruppo insieme   

I contribuenti onesti costretti a pagare per gli evasori. L’Amministrazione comunale, con delibera di giunta n° 170  del 3/7/2009 e con successiva delibera del Consiglio comunale, ha approvato, con il solo voto contrario del gruppo “Insieme”, l’aumento della TARSU del 70% a decorrere dal 1° gennaio 2009

la tassa risulta essere così determinata:

Locali destinati ad uso abitazione, compresi i vani accessori (anticamere, corridoi, ripostigli, bagni ecc..), aree scoperte ad uso privato, che non costituiscono accessorio o pertinenza di locali assoggettabili a tassa e sulle quali si svolge attività idonea alla produzione di rifiuti urbani € 2,48 al mq. fino a mq. 150;

I locali e le aree scoperte di cui al punto 1 con superficie superiore a mq. 150  €1,19 al mq da 151 mq fino a mq. 300;
I locali e le aree scoperte di cui al punto 1 con superficie superiore a mq. 300 €0,51 al mq oltre i 300 mq;

Cantine, soffitte, ripostigli e simili di altezza fino a 1,5 metri €0,17 al mq;

Autorimesse, cantine, solai, soffitte, ripostigli e simili di altezza superiore ad 1,5 metri €0,34 al mq;

Sedi di associazioni ed istituzioni di natura religiosa, culturale, politica, sindacale, sportiva e ricreativa. Locali destinati ad attività di assistenza e beneficienza. Sale cinematografiche e teatrali, Sale da ballo anche all’aperto, impianti o aree destinate ad attività sportive, palestre. Locali destinati ad attività di assistenza e beneficienza, Agenzia di viaggi e rappresentanza, Assicurazioni, Autofficine, Carrozzerie, distributori di carburante €5,10 al mq;

Sale da ballo adibite, di fatto, ad uso stagionale €2,28 al mq;

Stabilimenti balneari senza servizi di ristorazione e/o bar € 2,55al mq;

Stabilimenti balneari con servizi di ristorazione e/o bar € 0,85 al mq;

Locali destinati a produzioni artigianali senza vendita al dettaglio € 5,95 al mq;

Locali destinati ad esercizi commerciali di vicinato (negozi, retro magazzino). Pescherie, Bar, Istituti di bellezza Case vacanze, campeggi, pensioni. Aree adibite a banchi di vendita a posteggio fisso € 7,41 al mq;

Locali destinati ad uffici professionali, commerciali, ambulatori medici, compresi i vani accessori e secondari € 7,65 al mq;

Ristoranti, trattorie, autorimesse a servizio di terzi. Aree adibite a parcheggi a pagamento. Posteggi biciclette, autovetture. Medie strutture di vendita € 8,50 al mq;

Locali destinati a stabilimenti industriali € 9,35 al mq;

Alberghi, residence. Grandi strutture di vendita. Aree portuali, ferroviarie, cabine telefoniche, istituti di credito. Uffici pubblici non comunali (agenzia delle entrate, poste,comando dei carabinieri, capitaneria di porto, ecc) case di cura € 10,20 al mq.

Gli aumenti deliberati sono un tributo gravoso, soprattutto in una fase di acuta crisi economica, e costituiscono una beffa per i contribuenti costretti a pagare anche per gli evasori. Sono, infatti, 1347 gli utenti che evadono la TASSA, per una superficie di 63.420 mq (corrispondente a 634 appartamenti da 100 mq) e per un importo di € 715.033; a cui bisogna aggiungere le unità abitative che l’Agenzia del Territorio ha segnalato come non accatastate. Il Gruppo “Insieme” nel sollecitare l’Amministrazione comunale ad aggiornare i ruoli della TARSU informa la cittadinanza che sosterrà ogni forma di protesta contro l’aumento indiscriminato della tassa, deliberato solo per compensare le minori entrate conseguenti all’evasione. Gruppo "Insieme" - 14.10.2009



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