Per una informazione davvero libera, indipendente da qualunque potere; ma anche contro la censura, le minacce, le intimidazioni di ogni genere che hanno colpito negli ultimi mesi giornali come l’Unità, Repubblica, Avvenire, l’informazione del TG 3, di Rainews 24, rubriche coraggiose della RAI come Report, Annozero, Ballarò, e decine di giornalisti, di uomini e donne della cultura e dello spettacolo.
È stato questo il senso della manifestazione nazionale per la libertà di informazione che si è svolta Sabato 3 ottobre in Piazza del Popolo a Roma, indetta dalla Federazione della Stampa, il sindacato dei giornalisti. Insieme ai 300000 manifestanti anche una rappresentanza di cittadini del Tirreno cosentino, in maggioranza giovani e studenti, che hanno aderito all’iniziativa promossa dal circolo PD di Belvedere Marittimo. Insieme a loro una delegazione di precari della scuola, in lotta da questa estate contro la politica scolastica di Tremonti-Gelmini. I lavoratori, partiti da Belvedere insieme agli studenti, hanno partecipato alla manifestazione nazionale organizzata dai Cobas presso il Ministero dell’Istruzione. Riccardo Ugolino - 05.10.2009
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