Di seguito si riporta l’interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata al Sindaco del Comune di Belvedere M.mo dal Consigliere Comunale, Salvatore Cetraro, del Gruppo “L’Orizzonte”, in ordine all’argomento dissesto idrogeologico e danni conseguenti agli eccezionali eventi meteorologici avversi dell’ultimo inverno,

al fine di avere chiarimenti circa gli intendimenti con cui l’esecutivo si prefigge di operare. L’interrogazione nasce dal timore diffuso tra i cittadini che eventi calamitosi simili a quelli registrati nello scorso inverno, con importanti frane e smottamenti, si possano a breve ripresentare con ulteriori danni e rischio per la pubblica e privata incolumità.

Tra i destinatari di ordinanza di sgombero relativa alle proprie abitazioni, comune è la lamentela per il mancato espletamento di ulteriori recenti accertamenti al fine della valutazione dell’eventuale o effettivo perdurare delle cause a monte della dichiarazione di inagibilità, nonché per la mancata realizzazione di interventi necessari per l’eliminazione dei rischi esistenti, come nel caso di un canale di irrigazione alla Contrada San Nicola, per il quale nello scorso luglio alcuni residenti nella zona avevano già interessato formalmente, sebbene invano, sia il Comune che il Consorzio di Bonifica del Lao.

Ma analoghe problematiche e recriminazioni, si registrano altresì alle C.de Piano La Donna, Quattromani, Piano Molinaro, Malafarina, Trigiano, Timpone Jacoli, Sabatara, Calabro, Petrosa, Trifari, Castromurro, Oracchio, etc., ove a breve, peraltro, con la riapertura delle scuole, a causa delle persistenti difficili condizioni del sistema viario, si ripresenteranno, in maniera certamente aggravata, evidenti difficoltà per garantire la sicurezza del servizio ScuolaBus.

In merito poi alla circostanza che vede i nuclei familiari destinatari di Ordinanza Sindacale di sgombero, ai sensi dell’Art. 1 c. 4 lett. c) della OPCM 3741/09, titolati ad ottenere un definito contributo a fondo perduto per autonoma sistemazione fino al rientro nella propria residenza, l’Ingegnere Cetraro fa rilevare al Sindaco che “l’eventuale illegittimo protrarsi delle predette Ordinanze Sindacali di sgombero, oltre ad arrecare ulteriore danno e disagio ai medesimi nuclei familiari, con risvolti negativi anche sulla vita ordinaria, darebbe agli stessi titolo per accedere al contributo a fondo perduto previsto dalla OPCM 3741/09 per un periodo superiore a quello tecnicamente necessario per l’effettivo superamento dell’emergenza”, ed è proprio a questo punto che affonda la richiesta di chiarimento urgente in forma scritta, con specificazione altresì degli estremi di ogni atto prodotto e ricevuto dall’Ente, in ordine a quali accertamenti tecnici sono stati svolti sul territorio comunale durante i trascorsi mesi di gestione amministrativa, quali azioni ed interventi sono stati avviati e quali completati, quali verifiche sono state effettuate sui fabbricati danneggiati, nonché quali accertamenti tecnici sono stati condotti alla Contrada San Nicola in riscontro alla legittima istanza dei predetti residenti. leggi l'interrogazione - ing.Salvatore Cetraro - Gruppo consiliare "L'Orizzonte" - 21.08.2009