gennaio 2009, storia di un dramma |
Scritto da filippo natale | |||
Sabato 18 Dicembre 2010 10:19 | |||
Mi presento sono Filippo Natale amministratore unico della soc. New Building ma, nella fattispecie, portavoce del comitato spontaneo costituitosi in data 18/10/2010 e denominato Comitato frane, così composto: Bianco Daniele, Cogea srl, Donato Giuseppe, Edilizia sud s.n.c., Frigogeo srl, Gaglianone Salvatore, Lagotrans srl, Liporace Ciriaco, Liporace Salvatore, Monetta Ciriaco, New Buiding srl, Presta Giuseppe, Reda Carmine, F.lli Rizzaro s.n.c., Trifilio Dario. Belvedere Marittimo gennaio 2009 storia di un dramma per parafrasare un articolo che oggi è uscito su calabria ora “Siamo disperati”. 25 gennaio 2009 domenica mattina, tempo indicibile tempesta di acqua e vento, la sera prima vengo chiamato dal sindaco D’aprile e dal geom. Scigliano, per l’abbattimento di due torri faro del campo sportivo in precario stato di staticità, è l’inizio della tragedia. Nemmeno abbiamo finito il lavoro che veniamo allertati per la mareggiata in corso che ha allagato abitazioni private e un locale pubblico sul lungomare, nello stesso momento arriva l’allarme che anche la vicina clinica privata denuncia l’allagamento del pronto soccorso e dei reparti posti al piano terra. Primo giorno d’inferno 18 ore lavorative con diversi mezzi d’opera e numerosi operai più io e i miei due fratelli. Il baratro, si susseguono allarmi su allarmi vengono allertate tutte le forze lavoro presenti sul territorio, sembra un apocalisse un crescendo di smottamenti, crolli, frane, dilavamenti, un panorama fatto di urla e disperazione di chi vedeva compromessi i sacrifici di una vita, e di chi aveva il terrore di perdere tutto, strade bloccate da terra, melma, sassi, canali di scolo inesistenti, interi assi viari cancellati o semidiruti, il sindaco, il vicesindaco e numerosi altri amministratori e tecnici dell’ufficio tecnico e del Coc a districarsi tra le innumerevoli richieste di intervento, i vigili urbani in stato di allerta permanente, i numerosi sopralluoghi effettuati dall’unità di crisi istituita dalla regione e dalla prefettura, lo stesso sopralluogo effettuato da Bertolaso con l’elicottero della protezione civile (tanto a riferito all’assise presente alla riunione programmatica effettuata a Lamezia terme). Tutto questo è accaduto…… Ma , è accaduto?....... Sicuro che è accaduto?...... Ma dai, non scherziamo, non è accaduto nulla…. A tanto siete arrivati, siete arrivati a dire ed a sostenere voi, Amministratori attuali, voi alcuni amministratori della precedente giunta, e voi i nostri beneamati governanti regionali capitanati da Loiero prima e da Scopelliti ora, che peraltro hanno fatto man bassa di consensi elettorali, per non parlare della chicca dell’ufficio tecnico comunale che per ragioni ai più sconosciute dapprima esprime parere sfavorevole su quasi tutte le pratiche per poi dopo rimangiarsi tutto e firmare il benestare, che cosa è accaduto, mistero…. Per la regione Calabria, Belvedere Marittimo non esiste, non è accaduto nulla, si è inventato tutto il sindaco D’aprile e le quindici ditte che sono intervenute, e i numerosi tecnici che hanno redatto rendicontazioni e progetti, i tanto vituperati tecnici che hanno la sola colpa di essere annotati nell’elenco dei tecnici di fiducia del comune, entro il quale sono stati scelti. Per la regione Calabria, per voce del capo struttura Ripepi e del presidente Loiero prima e del capostruttura Laganà e del presidente Scopelliti poi, a Belvedere Marittimo siamo usciti pazzi a voler richiedere contributi per undici milioni di euro, a voler sostenere che è successo qualcosa. Siamo pazzi? Probabilmente si, per non essere riusciti a far leggere le carte a questi grandi strateghi, a queste menti eccelse, nessuno ha spiegato loro che l’ammontare complessivo degli interventi eseguiti assomma a poco più di tremilioni di euro, nessuno ha spiegato loro che il corpo della documentazione prevedeva anche gli interventi seguenti e complementari alla bonifica del territorio ed alla salvaguardia del rischio idrogeologico, nessuno ha spiegato loro quali erano i contenuti dell’ordinanza del presidente del consiglio dei ministri n. 3741, ho detto spiegato loro perché a leggerla era troppo difficile. Eppoi il rincorrersi di voci nefaste, le velate minacce di ricorrere alla magistratura, il nascondersi dalle responsabilità, “perché cari amministratori locali, provinciali, regionali, nazionali, quando avete assunto tale ruolo lo stesso prevede l’assunzione di decisioni e conseguentemente di scelte e responsabilità”. Tutti avete taciuto, tutti siete stati attenti a non sbagliare, anche perché chi non fa non sbaglia, è falso…. è falso perché sbaglia due volte, avete solamente recitato un ruolo da […], tutti, siete come tanti struzzi con la testa sotto terra. Abbiate il buon senso di vergognarvi. E quando qualcuno ha alzato la voce per protestare i propri diritti non avete dato risposte, no, solo consigli a stare calmi e zitti perchè altrimenti qualche rappresentante politico potrebbe risentirsene, vero sig. sindaco o sig vicesindaco?, Riferite cosa mi avete detto in merito all’assessore Gentile. Poi ancora chiedo a voi sig sindaco: - quali sono state le azioni relativamente a decreto del commissario delegato n. 7 del 24 maggio 2010 dove la Regione Calabria eroga un contributo pari al 45% ai comuni che hanno subito danni ed allega un elenco dove li cita tutti quelli ammessi e quelli non ammessi, Belvedere Marittimo non figura. Dimenticavo a Belvedere non è successo nulla, le circa 90 persone ancora fuori dalla propria casa, sono in vacanza non sfollati, le quindici ditte che hanno eseguito i lavori sono solo dei benefattori che non avendo nulla da fare si sono inventati qualcosa, - quali sono, se ce ne sono, gli atti ufficiali che codesto ente ha prodotto per la risoluzione del problema, - quali sono, se ce ne sono, le forme di risarcimento che codesto ente intende perseguire, - quali sono state le prese di coscienza relative alla perdita di numerosi posti di lavoro e gli atti conseguenti, eppure qualcuno si interessa per altri settori, si fa sentire, ma dimenticavo qui non hanno interessi diretti, - quali saranno, se ce ne saranno, le azioni che lazioni relativamente al decreto di erogazione di un’ulteriore 25% ai comuni che hanno subito danni. Non tutto è finito, avete il milione e mezzo attribuito al Comune di Belvedere Marittimo per le opere della programmazione, ma come a Belvedere non è successo nulla, che strano. Siate uomini, alzate la voce, togliete fuori gli attributi e mitigate lo stato di gravissima crisi in cui versano le quindici ditte, pagate i fitti per le persone sfollate, fate finta per una volta di essere uomini. Fate in modo che noi poveri sudditi, dico sudditi non cittadini in quanto i cittadini protestano noi no, vi ricorderemo come uomini e non come struzzi. Se non ci riuscite, o non potete, rimettete il vostro mandato. Per finire voglio chiedere il perché Il comune di Belvedere Marittimo La presidenza del consiglio dei ministri Il Prefetto di Cosenza L’ufficio tecnico del comune di Belvedere Marittimo La presidenza della regione Calabria gestione Loiero La presidenza della regione Calabria gestione Scopelliti La regione Calabria dipartimento di protezione civile Il dipartimento di protezione civile nazionale cui sono state mandate numerose missive a mezzo raccomandate non hanno mai risposto ad alcuna, nemmeno per eventualmente contestarle. Perchè? Si sta giocando sulla dignità degli uomini, perché se non ve ne siete accorti tali siamo. Filippo Natale - portavoce comitato frane * intervento tenuto durante il consiglio comunale del 17.12.2010 - dissesto idrogeologico e ritardi nel riconoscimento dei contributi previsti dall’OPCM 3741/09
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