Mi sorprende la nota riportata da alcuni quotidiani locali sulla non approvazione in Consiglio comunale del provvedimento riguardante la localizzazione di una area edificatoria e conseguente attribuzione del diritto di superficie, ad una costituenda cooperativa di abitazione denominata “Pitagora casa 2009”,

ed  imputata alla mancanza del numero legale a seguito dell’allontanamento dall’aula dei consiglieri: Mistorni ed altri. Chi ha fornito alla stampa la notizia  riportata ha, forse, volutamente dimenticato che alla seduta del consiglio del 2 marzo scorso , fra l’altro convocato con i requisiti dell’estrema urgenza, mancavano il sign. Sindaco e tre autorevoli assessori. In democrazia è prassi consolidata, per senso di responsabilità, impegno verso gli elettori e rappresentatività, che in ogni contesto collegiale ed elettivo deve essere per prima garantita la presenza di chi ha responsabilità diretta nella gestione amministrativa. Ciò non esime qualsiasi consigliere di assumere decisioni o fare valutazioni in piena autonomia e consapevolezza . La presenza del Sindaco , fra l’altro responsabile dell’urbanistica, è stata richiesta in primis dallo scrivente, proprio per avere maggiori lumi su un argomento importante a cui si è favorevolmente disponibili in linea di principio. Dal dibattito  in Consiglio, ad esempio,  a seguito di una approfondita analisi dei contenuti del Bando di concorso per la realizzazione di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile - Programma di riqualificazione urbana, pubblicato nella gazzetta ufficiale n. 115 del 17 maggio 2008 -  si potrebbero individuare possibilità concrete di recupero ed utilizzo a fini abitativi anche di alcuni vecchi edifici situati nel centro storico.L’attuale maggioranza ha perso  la buona abitudine di concertare gli argomenti e verificare, sia pure in termini brevi dettati da esigenze legate a scadenze ravvicinate, la disponibilità dei consiglieri di maggioranza prima di affrontare il dibattito più ampio in Consiglio comunale. Se si giustifica l’eventuale assenza di qualche assessore, la non presenza di quasi metà dei consiglieri che sostengono l’attuale esecutivo evidenzia ancora una volta la mancanza di coordinamento politico amministrativo  e coesione. Giuseppe Mistorni ex consigliere regionale - consigliere comunale -05.03.2009