porto, la storia non insegna nulla ai politici diamantesi |
Scritto da prc diamante- cirella | |||
La storia evidentemente non insegna nulla ai politici diamantesi.Sono infatti stravaganti le posizioni che quasi unanimemente sono state prese sulla vicenda del progetto di porto della Icad Diamante Blu dopo la pubblicazione del parere positivo espresso dalla Commissione Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale. Ha iniziato l'ex sindaco Ernesto Caselli che, dopo anni di amministrazione non conosce l'iter previsto per le opere pubbliche e dichiara, udite, udite, che a suo avviso i lavori possono cominciare a Marzo (ora!!!!), quando mancano molti adempimenti comunali.Continuano gli altri adepti (fuori e dentro l'attuale Consiglio Conunale) alla setta degli adoratori del progetto (il dio denaro miete vittime!).Ricorrere al Presidente della Repubblica, come ha fatto il MAT di Francesco Cirillo, non porterà purtroppo lontano e lo abbiamo detto alla conferenza stampa di presentazione (ma molti giornalisti non c'erano, eppure credono che noi siamo fermi).Invece ci siamo in questa battaglia, ma non ci piace stare alla ribalta con dichiarazioni quotidiane come fanno i miopi e i piccoli politici locali, che amano così imitare altri e più grandi miopi.Ci siamo con la concretezza di chi legge le carte e i progetti e si oppone nel merito. Di chi sa che lo Studio di Impatto Ambientale presentato dalla Icad Diamante Blu contiene tra gli altri un falso (forse sconosciuto agli estensori) e lo ha denunciato. E sappiamo anche che molti dei politici miopi locali conoscono questo falso e commettono quindi un reato non segnalandolo.Sono infatti aperte due vie e le stiamo sostenendo entrambe: la prima, che segnala il falso, farà con ogni probabilità ritirare il parere positivo di Valutazione di Impatto Ambientale, dato dalla Commissione Regionale; la seconda aspetta solo che l'amministrazione renda disponibili gli atti che dovrebbero dare il via ai lavori, per procedere con il ricorso al TAR. La nuova sospensiva è alle porte contro i nostri trionfalisti. Noi sappiamo queste cose, le abbiamo segnalate e sappiamo che, come nel passato, la storia insegna, questo porto così come è stato progettato, non si farà. Il falso dichiarato nel SIA fa sì che si possa realizzare SOLO un'opera delle dimensioni dell'attuale approdo, come noi e moltissimi cittadini chiediamo da tempo.Se invece di correre dietro ai comunicati degli aventi le mani in pasta, si fossero ricercati riscontri nelle carte, molte inesattezze non avrebbero avuto il clamore che la stampa gli ha dedicato. Prc circolo 25 aprile - Diamante-Cirella - 05.03.2009
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