cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
cittadella scolastica: il sogno svanito… PDF Stampa E-mail
Scritto da oreste sarpa - francesco renda   

Anche il quarto mandato del Sindaco Granata è ormai giunto a termine e delle opere annunciate con toni trionfalistici durante l’ultima campagna elettorale non se ne vede neanche l’ombra.

In quel periodo, uno dei cavalli di battaglia dell’attuale Maggioranza, era la realizzazione della “cittadella scolastica”, l’individuazione di un area dove collocare tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado di Belvedere Marittimo.

Un progetto ambizioso che aveva fra l’altro lo scopo di “garantire agli alunni una struttura idonea, attrezzata e moderna e fornire nuove opportunità ai docenti per un qualificante e gratificante operato di insegnamento”.

Un edificio  in linea con i più odierni standard di sicurezza e funzionalità.

Così vi era scritto nel programma elettorale.

L’idea della “cittadella scolastica” era piaciuta anche all’ex dirigente prof. Antonio Impieri, il quale intuì da subito l’importanza del progetto e con lungimiranza diede vita ad una commissione lavoro composta da tecnici, consiglieri di maggioranza e minoranza. Il compito della Commissione era quello di affiancare l’Ufficio tecnico comunale con l’intento di avviare in tempi utili l’iter procedurale che doveva portare alla realizzazione del progetto: manifestazione di interesse per l’individuazione dei terreni e pubblicazione del bando.

Il bando, però, non fu mai pubblicato.

Lunedì inizierà un nuovo anno scolastico. Sui social e sugli organi di stampa leggeremo gli auguri del Sindaco e dei suoi assessori indirizzati agli alunni, ai docenti e al personale tutto, ma la “cittadella scolastica” resterà nel libro dei sogni del Sindaco Granata, insieme a tutte le altre promesse non realizzate. Una pagina sbiadita oramai strappata e spazzata via dal vento.

Oggi, non si può più pensare ad una cittadella scolastica con la soluzione della permuta degli edifici esistenti a costo zero. I diversi plessi scolastici sono stati interessati da lavori per il miglioramento sismico (solo per citarne qualcuna scuola elementare G. Rodari € 680.000) e la normativa vigente non consente, nel breve periodo, di alienare un bene che è stato valorizzato con fondi pubblici. Un altro motivo che certifica il fallimento dell’Amministrazione Granata.

Gli amministratori devono avere come priorità il “bene comune” e “l’interesse generale e devono tralasciare i soliti interessi elettoralistici.

Agli alunni ai docenti e al personale della scuola auguriamo comunque un Buon anno scolastico!

Oreste Sarpa capogruppo consiliare “ORA” ex membro commissione “Cittadella scolastica”

Francesco Renda consigliere comunale Gruppo “ORA”

15.09.2018

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information