| Giro delle zone rurali con l'asinello... |
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| Scritto da salvatore caroprese | |||
| Venerdì 18 Maggio 2018 08:00 | |||
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Belvedere Marittimo, un po' a dispetto del nome, ha avuto fin dall'antichità una sviluppata tradizione contadina oltre che quella marinara.
Questa sua peculiarità le ha permesso da sempre il mantenimento di un discreto tenore di vita, differenziandosi da altre realtà vicine, che hanno molto spesso, un'unica fonte di reddito ( turismo, commercio, pesca ). Dopo questa doverosa premessa passiamo brevemente al Giro d'Italia. Giro atteso, vissuto e ancora ad oggi discusso ( forse troppo ! ) e che certamente non ha soddisfatto la cittadina. Allora sorge la domanda : cosa c'entra il Giro con le campagne ? Centra! Innanzitutto perché lo stesso è una "vetrina" turistica, e in tale contesto "riuscire " a far conoscere le peculiarità di un posto, è veramente strategico a livello commerciale. Ma quale vetrina ? Così, come primo pensiero viene da dire : Capo Tirone, "Il Castello", i Mosaici, Monumenti sacri, le strutture alberghiere ecc, di cui possiamo essere con certezza orgogliosi! Ma andando oltre c'è il comparto dell'enogastronomia, intesa come prodotto "specifico" di un luogo, che immediatamente la gente possa associarlo a quel luogo. A Belvedere abbiamo tradizioni tramandate dai nostri Nonni. Esistono prodotti che non esito a definire d'eccellenza. Questi prodotti vengono dalla terra ( fonte di vita ) e quindi dalle zone rurali che chi come il nostro grande amico Riccardo Ugolino visita periodicamente, sa che sono in uno stato veramente pietoso! Quindi se un gruppo di persone animate da coscienza civica prende a cuore le campagne bisogna veramente essergli grati, a differenza di chi le considera in modo residuale come appendice del nucleo urbano, ben sapendo che lo spopolamento delle stesse produce , per come già visto in altre realtà , una disarmonia dei rapporti economici e sociali ( pensiamo alle città cresciute in fretta e disordinata , nelle quali si perde ogni tipo di relazione sociale ). Ci sarebbe anche il capitolo delle tasse , ma rimandiamo ad altra discussione. In Svizzera e Germania chi "intraprende" la professione di Agricoltore è aiutato in ogni passo e momento dalle istituzioni , fornendo supporto economico agli stessi agricoltori ed allevatori. Quindi o lì hanno un cuore grande o sono incoscienti, io direi che sono veramente previdenti ed oserei dire astuti, capiscono l'importanza della terra e se ne prendono cura! Un ringraziamento va in particolare a te Riccardo che con la tua lungimiranza e ragionevolezza ci aiuti a continuare nei nostri progetti abbinando promozione turistica e produzione della terra. E questo lo fai anche con le tue considerazioni giornalistiche sulla manutenzione delle strade, acquedotti ed altre opere "pubbliche" considerate da alcuni ( e menomale pochissimi) perditempo.
Salvatore Caroprese Presidente Associazione "Belvedere Giovani" - 17.05.2018
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