Una chiesa che vive l’umiltà, il disinteresse e la via delle beatitudini: così la preghiera e la meditazione proposta da Papa Francesco è stata subito accolta dai parroci, i vicari foranei e i rettori delle chiese giubilari, durante l’incontro voluto da s.e. Mons. Leonardo Bonanno.

Il vescovo ha elevato alla dignità di chiese giubilari per la San Marco-Scalea la chiesa cattedrale di San Nicola in San, Marco Argentano, la chiesa parrocchiale di Santa Maria d’Episcopio in Scalea, il convento dei frati cappuccini di San Daniele in Belvedere Marittimo. A questi luoghi si aggiungono i santuari diocesani Maria SS. Incoronata del Pettoruto a San Sosti e Santa Maria della Grotta in Praia a Mare. La Porta Santa nelle tre chiese foraniali a San Marco Argentano, a Scalea e a Belvedere Marittimo sarà aperta contemporaneamente il 13 dicembre. Mentre quella del santuario di Santa Maria della Grotta il 3 gennaio in occasione del Mese della Pace, quella di Maria SS. Incoronata del Pettoruto il 2 febbraio in occasione della Giornata giubilare per le Religiose e le anime consacrate.

Il vescovo ha raccomandato di non creare situazioni massificanti, ma di privilegiare sempre la conversione del cuore, la disponibilità a vivere il sacramento della Riconciliazione e la crescita delle comunità, ha anche sottolineato di educare a cogliere il riferimento a Cristo, insostituibile per la crescita della vita di comunione sia nel presbiterio che nella comunità ecclesiale.

Il vescovo ha sottolineato inoltre l’importanza di valorizzare il dono di grazia giubilare e, che in questo caso viene legato alla secolare devozione mariana del Popolo di Dio, quale speciale dono legato alla misericordia, che certamente concorrerà a rendere più immediatamente positivi i rapporti tra le persone in ordine alla pace, e i valori spirituali che da sempre si accompagnano alla generosa partecipazione ecclesiale di questa parte della comunità cristiana della diocesi. atpress - 30.11.2015