Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
relazione inizio mandato, un altro atto, ancora nullo, di Granata PDF Stampa E-mail
Scritto da mauro d'aprile   
Mercoledì 30 Luglio 2014 13:48

Non si dipanano ancora le controversie sulla Relazione del Revisore dei Conti del Comune di Belvedere, reo di essere stato coinvolto, senza possedere il regolare incarico con Delibera di Consiglio,

nella firma della stessa a corredo del Consuntivo 2013, che altro Atto, obbligato, del Sindaco, la Relazione Economica di Inizio Mandato, viene messa sotto la lente di ingrandimento dalla Minoranza, perché firmata dallo stesso Revisore.

Tutto questo per le medesime ragioni che sinteticamente vengono richiamate: il Revisore Dott. Viggiano Michele, il cui mandato comprensivo del periodo di prorogatio scadeva il 06.Gennaio 2014, non ha, alla data di Luglio 2014, il titolo per controfirmare sia la Relazione del Consuntivo 2013, sia la Relazione Economica Finanziaria dell’Ente di Inizio Mandato 2014/2019, predisposta dagli Uffici Economici e controfirmata dal Segretario e dal Sindaco. La stessa è stata pubblicata all’Albo Pretorio del Comune con la Certificazione dell’Organo di Revisione così come appresso allegata (1).

Si aggiunge quindi per Sua Eccellenza il Prefetto un elemento in più di riflessione  per la valutazione che lo Stesso  dovrà effettuare alla luce delle osservazioni opposte dalla Minoranza durante lo svolgimento del Consiglio Comunale del 20.Luglio 2014 durante il quale,  preliminarmente la stessa osservava sulla validità degli Atti predisposti per il Consuntivo 2013 ed il cui esito, ritenuto Nullo, alla luce anche del Ricorso al TAR CALABRIA sulla Delibera di merito, provocherà lo scioglimento dell’Organo Consiliare.

Alla luce di questo ulteriore Atto, sarà singolare attendere le giustificazioni di Granata  per stabilire “se ci è, o ci fa” dopo le miserevoli giustificazioni addotte sul Consuntivo 2013: una “Vergogna” per Belvedere, la cui onta non conosce limiti, scadendo l’Amministrazione della Cosa Pubblica ad un livello civile infimo, mai registrato dagli anni più bui della la dominazione Spagnola.

Pur disconoscendone la validità, perché prodotta da Organismo di fatto AutoInvalidatosi, la Relazione di Inizio Mandato predisposta dallo stesso Granata conferma la tragicità dei dati economici dell’Ente, già abbondantemente segnalata dal sottoscritto e fatta propria dal Gruppo Consiliare “ORA” in occasione della stesura delle osservazioni contabili e di merito al Consuntivo 2013. Redatta ai sensi dell’art. 4 bis del D.Lgs n.149 del 6 Settembre 2011, secondo uno schema già adottato per altri adempimenti per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati, descrive la situazione economica-finanziaria dell’ente e la misura dell’indebitamento all’inizio del mandato amministrativo.

Da una attenta lettura della stessa restano interamente confermate le preoccupazioni, già espresse in precedenza su apposito articolo su questo Blog, con l’aggravante che in questa Relazione, sebbene a pag. 5 vengono richiamati  i nuovi principi di sistemi contabili introdotti dal D.Lgs n°118 del 23 Giugno 2011, di fatto non vengono rese consequenzialità operative in tal senso.

Manca nella stessa  il quadro riepilogativo della Gestione dei Residui per il ben “furbo” accorgimento di rendere meno leggibili gli stessi per Titoli e dai quali emergerebbe tragicamente l’assenza di qualsiasi impegno politico-gestionale a recuperare:

  • quegli Attivi, attraverso una sostanziale azione di Entrata sull’evasione  e nuovo telematico aggiornamento dei ruoli, perseguendo le recenti disposizioni di Finanza Facilitata degli ultimi Governi Centrali;
  • la volontà di non dare vita ad “Impegni” per quelli Passivi di Investimento.

La Relazione di Inizio Mandato Contabile di Granata, proprio alla luce delle cifre, conferma la scelta ormai divenuta strategica della sua Amministrazione:

- quella di non apparire invisa ad una massa di evasori-elettori

- di rinuncia totale al proseguimento delle necessarie opere pubbliche.

Piuttosto che avviare una seria e responsabile politica dell’entrata, preferisce tagliare gli Investimenti per  garantire esclusivamente il livello retributivo ad un Personale sempre più felice di “Collaborare con dei Pivelli”, ma, contestualmente, assecondare questa scelta di evidente evasione dei tributi “, lasciati marcire oltre il quinquennio”, sino al punto di spingere l’Ente a non potere assicurare i servizi primari con le previste coperture del 100%.

Nessuno dei servizi a domanda individuale raggiunge la copertura di legge mentre per la TARSU manca la importante disamina del Costo per Servizio Pro-Capite, lasciando ogni ordine di previsione per la gestione del Servizio, in balia di offerte inattendibili e fuori da ogni controllo, decretate, fra l’altro, attraverso Ordinanze.

Sotto questo aspetto all’invocato interessamento degli Organismi preposti, Prefettura, Corte dei Conti, Magistratura, deve seguire un impegno di condivisione fra le forze di Minoranza per indicare all’opinione pubblica alternativi schemi solutivi ed idonei strumenti che consentano, nel breve tempo, a trascinare la Città fuori dalle secche ed avviare un nuovo processo, di più democratica selezione dei capaci,  per la soluzione dei problemi. Mauro D’Aprile - 30.07.2014

relazione inizio mandato Sindaco Granata 2014/2019

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information