i silenzi uccidono più dei tumori |
Scritto da movimento ambientalista del tirreno | |||
Sabato 23 novembre ore 15,30 Porto di Cetraro sit-in di protesta contro i silenzi sulle navi dei veleni, sui tumori, sulle mancate bonifiche dei nostri territori
“Il sistema era unico, dalla Sicilia alla Campania. Anche in Calabria era lo stesso: non è che lì rifiutassero i soldi. Che poteva importargli, a loro, se la gente moriva o non moriva? L'essenziale era il business. So per esperienza che, fino al 1991, per la zona del Sud, fino alle Puglie, era tutta infettata da rifiuti tossici provenienti da tutta Europa e non solo dall'Italia”. ( Carmine Schiavone ) Le dichiarazioni di Carmine Schiavone, pentito di camorra, stanno giustamente suscitando in tutta la Campania grave allarme sociale, con interventi da parte della magistratura, delle organizzazioni sociali e di volontariato, degli stessi partiti politici di governo che sono stati zitti per tantissimi anni nonostante si conoscesse già la verità su quanto avveniva nei loro territori.
Chiediamo la costituzione della Commissione Parlamentare sui rifiuti.
I silenzi uccidono più dei tumori. E di tumori in Calabria siamo pieni senza avere fabbriche né sviluppo industriale. Anche qui moriamo per i seppellimenti fatti dalla ‘ndrangheta nel fiume Oliva ad Amantea, o fatto dai padroni stessi come nella Marlane di Praia a Mare, o dalle stesse Istituzioni come avvenuto con la ferrite di zinco nella sibaritide. Siamo ancora pieni di discariche non bonificate, siamo ancora senza controlli lungo i nostri fiumi dove si continua a scaricare liquami di ogni genere, siamo senza controlli sugli alimenti che arrivano sulle nostre tavole. Siamo ancora senza un registro dei tumori, siamo ancora senza alcuna indagine epidemiologica attorno ai siti inquinati ed inquinanti.
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