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soppressione ufficio del Giudice di Pace di Belvedere M.mo, apppello ai Sindaci per un atto di responsabilità PDF Stampa E-mail
Scritto da m.raffo - f.grosso la valle   

Con estremo rammarico si deve – purtroppo - constatare che l’incontro previsto per il 18 aprile 2013 presso la Sala Consiliare del Comune di Belvedere M.mo, in merito alla soppressione dell’Ufficio del Giudice di Pace di Belvedere M.mo (D.Lgs. 7 settembre 2012, n. 156), non ha prodotto alcun risultato positivo.

Detto incontro era improntato, vista la pubblicazione in G.U. del 28 Febbraio 2013 del Decreto citato sulla Revisione delle circoscrizioni giudiziarie, alla definitiva manifestazione di volontà degli Enti locali per il mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace di Belvedere M.mo, quale presidio fondamentale di legalità per il nostro territorio.

Per tale motivo risultava necessaria ed indispensabile, per una decisione condivisa sulla questione, la presenza di tutti i rappresentanti dei Comuni interessati (Sangineto, Bonifati, Belvedere M.mo, Diamante, Buonvicino, Maierà), tuttavia, nonostante le ripetute sollecitazioni fatte ai Sindaci del Circondario - dopo l’ennesimo rinvio delle riunioni fissate - a tale incontro erano presenti solo il Sindaco del Comune di Belvedere Marittimo (Enrico Granata), il Sindaco del Comune di Sangineto (Michele Guardia), l’Assessore al Bilancio per il Comune di Diamante (Pierluigi Benvenuto), il Presidente del Consiglio Comunale (Massimo Raffo) ed il Consigliere con delega al contenzioso (Filippo Grosso La Valle)del Comune di Belvedere M.mo. Pertanto non si è potuto procedere alla sottoscrizione della convenzione prevista.

Ad oggi  rimane comunque la  speranza che nuovi risvolti politici e/o future pronunce di legittimità della Consulta, lascino inalterato la distribuzione sul territorio nazionale degli Uffici giudiziari attualmente presenti, in quanto, la soppressione dell’unico Ufficio giudiziario esistente nel Comune di Belvedere M.mo costituirebbe un gravissimo pregiudizio per le popolazioni ed il territorio di tutti i Comuni compresi nel Mandamento, che sino ad oggi hanno potuto fare affidamento su un servizio giustizia facilmente fruibile, prossimo alle esigenze dei cittadini ed alle imprese, facilmente accessibile rispetto ad altre sedi giudiziarie a causa di carenze strutturali, quali viabilità su gomma e rotaia, trasporti ect…

Tuttavia, stante l’impegno e gli sforzi profusi, è stata già predisposta ed inoltrata a tutti i Comuni in questione, una Convenzione per la gestione associata dell’Ufficio del Giudice di Pace, con allegata  bozza di Deliberazione Comunale, ed annessa comunicazione di ultima ed improrogabile Riunione presso la sala Consiliare del Comune di Belvedere M.mo, prevista per il 24 aprile p.v., alle ore 17,30.

In un momento dove ormai tutti mostrano una totale sfiducia nella politica occorrerebbe una risposta seria e concreta alle esigenze dei nostri  cittadini; si chiede, pertanto, un atto di responsabilità ed un sacrificio ulteriore agli Amministratori locali. A tal proposito, si invita tutti gli addetti ai lavori, ma soprattutto i nostri colleghi a presenziare l’incontro del prossimo 24 aprile, per dare maggiore impulso all’ottenimento di un risultato positivo della vicenda. Il Presidente del Consiglio Comunale Avv. Massimo Raffo - Il Consigliere Comunale Avv. Filippo Grosso La Valle - 22.04.2013


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