L’assessore provinciale Arturo Riccetti incontra i nove capifamiglia senza stipendio dal 9 ottobre.

Premessa :

Gli operai della Geoambiente del cantiere di Bonifati giorno 21 Marzo 2013 entrano in sciopero con accordo sindacale in quanto la GeoAmbiente con sede a Belpasso (CT), chiede il 31 Gennaio 2013 il concordato preventivo al tribunale di Catania, affermando che la ditta ha più crediti che debiti e attribuendo la colpa dei mancati pagamenti nei termini stabiliti alle pubbliche amministrazioni.

Nel frattempo gli operai del cantiere di Bonifati si vedono congelati gli stipendi dei mesi di Ottobre, Novembre, Dicembre 2012 e Gennaio 2013. Lo svolgimento dello sciopero del 21 Marzo si è tenuto difronte la sede Municipale del Comune di Bonifati.

All'evento non è stata invitata nessuna forza politica ma si è notata la presenza, molto apprezzata dagli scioperanti, dell'avvocato Cammarella del Comitato Renzi che ha discusso con gli operai sulle motivazioni dell'evento dando appoggio personale e politico.

Punto negativo di questo evento è stata l'assenza del nostro stesso sindacato. L'indomani sia il quotidiano "Gazzetta Del Sud" che "Calabria Ora" parlano dell'evento.

Quest'ultimo giornale accentua con sgarbo l'assenza dell'ex sindaco. Nel frattempo però elogia un nuovo candidato a sindaco presentatosi all'evento. Quest'ultimo però, secondo noi operai, è stato piuttosto indifferente e riservato riguardo la manifestazione. Dopo più di due settimane dallo sciopero non abbiamo ricevuto notizia alcuna sui nostri stipendi. Gli operai della GeoAmbiente del Comune di Bonifati

Resoconto Incontro

L'Assessore Riccetti ha incontrato oggi 6 Aprile 2013 alle ore 10 gli operai della GeoAmbiente nella sede del Partito della Rifondazione Comunista di Bonifati, a cui alcuni operai si erano rivolti perché convocasse le Istituzioni in grado di sbloccare la gravissima situazione della non-corresponsione dei salari.

Ferma restando l'interpellanza alle autorità regionali inadempienti che verrà presentata (in base alle risultanze dell'incontro di questa mattina) dai Consiglieri Carlo Guccione e Mimmo Talarico, questi ultimi saranno presenti all'incontro operativo che si terrà il 15 aprile sera ancora nella sede del PRC, presente l'Assessore al Lavoro Giudiceandrea della Provincia con i colleghi Riccetti e Aieta. ed il Cons. Prov.le Manfrinato (quest’ultimo affiancato dal già Assessore Regionale Damiano Guagliardi).

Gli operai hanno redatto una scheda delle esigenze immediate che è stata consegnata all’Assessore Riccetti che in quella sede rappresentava anche il Consigliere regionale Guccione, raggiunto telefonicamente in precedenza dal Segretario Comunista Converso e durante la riunione dall’Assessore Riccetti che ha subito ottenuto la partecipazione alla trattativa del collega Giudiceandrea che dovrà tutelare l’aspetto normativo degli operai, vista la complessa condizione in cui si potrebbero trovare qualora la Geoambiente fallisse.

La delegazione operaia era guidata dai portavoce Claudio Grosso e Lino Perrone.

Essi hanno chiesto ed ottenuto garanzie dall’Assessore Riccetti e dal Segretario Converso, di ulteriore tutela in caso di forme di protesta ben più radicali che gli operai intendono attuare, qualora l’interpellanza dei due Consiglieri Regionali non sortisse effetti verso la Regione Calabria e verso la Geoambiente che pure sta ricevendo man mano dal Comune di Bonifati le spettanze (che a dire il vero vanno nel complesso delle entrate dell’azienda e quindi a ripianare il debito complessivo).

Era presente anche Mario Arcuri, Segretario del PD di Bonifati che, in quanto Assessore comunale fino al Novembre 2012, ha illustrato all’Assessore Provinciale Riccetti (peraltro suo compagno di Partito) le modalità dell’appalto dell’Amministrazione Mollo, poi aggiudicatosi da parte della GeoAmbiente.

Tutto comunque verrà deciso nella riunione del 15 Aprile, dove non si escludono altre partecipazioni istituzionali di rilievo che sollevino dall’isolamento gli operai bonifatesi, peraltro pressati ogni giorno da tutti quei cittadini che non possono più usufruire della raccolta porta a porta e di quella dei rifiuti ingombranti : un servizio, come ha sottolineato Mario Arcuri, inaugurato proprio dalla precedente Amministrazione. E gli operai chiedono comprensione e solidarietà innanzitutto ai cittadini bonifatesi. Massimo Converso segretario circolo Prc di Bonifati - 06.04.2013