Doveva essere l’incontro con la realtà del movimento dei disoccupati sul Tirreno Cosentino e con le Polisportive di base in via di scomparsa sullo stesso territorio per via degli “acquisti” di atleti da parte di una ricca società commerciale cosentina : due argomenti ben affrontati dai due candidati

fra cui Mario Russo, il quale pur essendo Assessore ha di fatto (nella foto : Vommaro, Piccolillo, Russo) condiviso con i Disoccupati tale battaglia. A Cittadella per Ingroia erano presenti i compagni di Verbicaro, Grisolìa, Sant’Agata d’Esaro, Belvedere, Cittadella, Cetraro, San Lucido, ben tre le Polisportive presenti il CSI di Santa Agata d’Esaro rappresentato da Vittorio Rizzaro, il Team Basile di Cetraro e la Polisportiva ACLI Fella di Cittadella del Capo.

Interi gruppi di atleti hanno abbandonato il Tirreno (vedi fallimento del Campionato Prov.le FIDAL al lussuoso Hotel San Michele -dove hanno partecipato soltanto due società e poco più di 50 atleti-) attratti da compensi di varia natura nel Capoluogo : intanto sul Tirreno NON esiste nemmeno un Centro di Medicina Sportiva preventiva.

Mario Russo ha sottolineato il fallimento delle gestioni del Parco del Pollino (sia di Centro-Destra che di Centro-Sinistra) che NON ha portato alcun beneficio ai centri dela fascia pedemontana tirrenica.

Molto forte la critica al Candidato di SEL che sta operando come una qualsiasi macchina elettorale tradizionale promettendo assunzioni impossibili. Carmelinda Vommaro ha denunciato lo straordinario ricorso al precariato (in primis il Candidato Ernesto Magorno) nella quasi totalità delle Amministrazioni ed a questo scopo ha stigmatizzato anche lei il comportamento di quel candidato vendoliano che dopo aver tradito in pochi giorni l’elettorato del suo partito Comunista adesso si comporta nei paesi come un qualsiasi democristiano anni ’50 che promette paradisi impossibili a precari e disoccupati. Si è chiesta come mai soltanto adesso Ernesto Magorno e Rosy Bindi visitano gli ospedali… Leopoldo Piccolillo ha fortemente criticato la deriva di certa sinistra che in blocco si orienta verso i poteri forti come è accaduto in Provincia dove i Gruppi VERDI, IdV e PRC sono stati praticamente dissolti, guarda caso, a dieci giorni dal voto, confluendo nel Partito più montiano di tutti : il PD. comunicato stampa rivoluzione civile Cittadella - 20.02.2013