Il candidato del PD alla Camera dei Deputati Ernesto Magorno questa mattina si è recato in visita presso il Reparto di Oncologia dell’Ospedale di Paola. Nella sua visita Magorno è stato accompagnato dall’esponente del Pd e Consigliere Comunale, Graziano Di Natale.

La delegazione del Pd era composta, inoltre, dal Segretario cittadino Francesco  Città e da alcuni militanti del partito. Ernesto Magorno, nel corso della visita, ha avuto modo di parlare con il Primario il Dott. Gianfranco Filippelli e con i suoi collaboratori delle problematiche che interessato l’Unità Operativa di Oncologia.   “Un viaggio nella sanità dei nostri territori non poteva non cominciare  dall’Unità di  Oncologia di Paola – ha detto Ernesto Magorno al termine dell’incontro - una struttura che nonostante le grandi professionalità che vi lavorano,  a cominciare   dal  Dott.  Filippelli e pur  rappresentando  un’eccellenza riconosciuta  nell’intero mezzogiorno,  non ha avuto  l’attenzione che avrebbe meritato  da parte delle giunte  regionali che si sono succedute negli anni scorsi.  Questo reparto funziona solo come Day Hospital e ha sette medici che, nonostante la loro bravura e il loro impegno, lavorano in stato di perenne e ingiusta precarietà. Oltre a questo la struttura non dispone di alcuni degli strumenti cognitivi che occorrerebbero per la diagnostica. Una situazione – ha aggiunto Magorno - che impedisce a questa unità sanitaria, nonostante l’impegno encomiabile dei medici, di poter rispondere pienamente alle richieste dei cittadini e che rende necessari degli investimenti di alcuni milioni di euro,  per ottenere i quali  basterebbe applicare il piano sanitario. Su una struttura così importante, che si occupa di patologie così delicate, dovrebbero essere razionalmente indirizzate quelle risorse che sono utilizzate per consentire le cure in altre Regioni d’Italia. Sulla scorta della mia esperienza di sindaco, che mi ha portato a contatto con i grandi disagi che affrontano i cittadini del nostro territorio, intendo assicurare che da parlamentare combatterò una decisa battaglia   in favore del reparto di Oncologia di Paola. Sono pronto per questo  ad  intraprendere anche azioni forti,  se necessario,  qualora  dalla Regione non  giungessero dei segnali chiari e positivi.  E’ un impegno che dobbiamo al Dott. Filippelli e ai suoi collaboratori, ma che occorre assumere soprattutto nei confronti dei cittadini ai quali dobbiamo dimostrare che le prime risposte ai loro bisogni giungano dagli uomini delle istituzioni. E’ questo l’unico modo per ridare fiducia alla gente nelle istituzioni e per combattere l’antipolitica, dimostrando ai cittadini che le battaglie importanti in loro favore le combattono proprio gli uomini delle istituzioni. comunicato stampa - 07.02.2013