Il progetto per la realizzazione di un edificio da destinare a “cittadella scolastica” inizia a muovere concretamente i suoi passi nella giusta direzione, quale risposta ad una esigenza sociale e culturale che la cittadinanza belvederese da tempo auspica.

A tal proposito il 24 c.m., presso la sede della scuola secondaria locale, si è riunita per la seconda volta la Commissione consiliare comunale rappresentata da maggioranza e minoranza, con la partecipazione del dirigente scolastico prof. Antonio Impieri, del rappresentante del consiglio scolastico dott. Pino Gagliardi e del dirigente dell’ Utc Claudio Lo Giudice.

Nella citata riunione l’assessore LL.PP. Ing. Giuseppe Felicetti ha illustrato il progetto, redatto da opportuno computo metrico nonché  da una quantificazione di massima dei costi da sostenere.

Inoltre, nel verbale della riunione è stato riportato un planning di tutte le fasi successive da realizzare, con l’indicazione delle attività da svolgere per ogni singolo componente della Commissione. E’ emersa, dunque, una evidente disponibilità nel rendere più celere possibile l’iter burocratico-amministrativo.

L’intento di tutti gli addetti rimane quello di rendere al più presto realizzabile un progetto lungimirante, sollecitato dalla passione del dirigente scolastico locale, illuminato dall’intuizione del sindaco ing. Enrico Granata e condotto dalla dedizione dei consiglieri comunali della Commissione. Il tutto nella totale trasparenza, sotto l’attenta vigilanza dei rappresentanti della scuola.

La realizzazione del progetto comporterà benefici sociali, riqualificazione e valorizzazione delle aree interessate, riduzione indiscutibile di costi per il bilancio dell’Ente, ma soprattutto la certezza di una struttura moderna, efficiente, rispondente a tutti i parametri di adeguamento sulla sicurezza.

D’altronde, è doveroso ricordare che la scuola rappresenta la seconda casa dei nostri figli.

L’animus che ci spinge è quello di una maggiore partecipazione, di un confronto leale e costruttivo, di una conquista senza colore politico, con l’auspicio per la politica locale che un giorno - speriamo non lontano - si possa dire: un esempio di “buona politica”. Il presidente del Consiglio comunale avv. Massimo Raffo - 25.01.2013