In vista delle primarie del Centrosinistra, che si terranno il 25 novembre prossimo, si è costituito a Belvedere M.mo il Comitato elettorale a sostegno della candidatura del Segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani.

A promuovere la costituzione del comitato è stato Filippo Perrone, dirigente del circolo Pd di Belvedere Marittimo, insieme ad altri dirigenti ed elettori del centrosinistra: Daniela Capano, Rosalba Capano, Fernanda Comito, Alexandra Impieri, Lucio Bencardino, Pasquale Cappellani, Marco Bergamo, Vincenzo Martorelli, Giuseppe Siciliano. I componenti del comitato ”La Buona Politica Bersani2013” hanno nominato come loro portavoce Filippo Perrone il quale ha dichiarato: “Vogliamo contribuire, anche a Belvedere alla vittoria di Bersani per continuare a rafforzare il Pd, un grande partito popolare, di donne e uomini, che tiene insieme le componenti popolari, cattoliche e socialiste, che hanno reso civile, moderna e avanzata l’Italia. Grazie al Segretario e a dirigenti come Bindi, D’Alema, Marino, Veltroni, quelle culture, quegli insediamenti sociali non sono semplicemente sopravvissuti alla crisi dei prima anni Novanta, ma sono cresciuti fino a proporsi come l’unica possibile soluzione alla crisi economica, sociale e morale dell’Italia. Saremo a fianco di Bersani per combattere il tentativo, già operato nel ventennio berlusconiano, di cancellare i simboli di quella storia, di togliere le radici del Pd che affondano nella grande tradizione del socialismo democratico e del cattolicesimo popolare. E’ per questo che noi respingiamo la parola “rottamazione”, non solo per i toni di disprezzo con i quali si accompagna, ma soprattutto perché è funzionale alla strategia di coloro i quali, sostenendo che tutti i partiti sono eguali, che è fallita l’intera classe politica, che non c’è differenza alcuna tra Destra e Sinistra, vogliono sostituire Berlusconi con i tecnici o con un altro uomo della Provvidenza, perpetrando politiche economiche liberiste. Alla parola “rottamazione” preferiamo il termine “rinnovamento”, riferito agli uomini e alle idee; rinnovamento che Bersani ha promosso sia nei territori che a livello nazionale. Ma vogliamo ricordare che il ricambio lo decidono i militanti, i quadri, gli iscritti, non lo stabiliscono i giornali o le televisioni per vent’anni schierati con Berlusconi. E, soprattutto, il rinnovamento si decide nelle sedi giuste, che sono i circoli e non un palcoscenico sopra il quale si passeggia con un microfono in mano. Sosteniamo Bersani perché la sua proposta di un’alleanza tra Progressisti (Pd, Sel, Psi) e Moderati (Udc), consentirà la formazione di un governo democratico, espressione della volontà degli elettori, in grado di coniugare il necessario rigore finanziario con una crescita economica che sia sostenibile sul piano ambientale e che dia un’occupazione duratura, soprattutto nel Mezzogiorno da dove negli ultimi 10 anni sono andati via 1.500.000 di giovani in cerca di un futuro.” Comitato ”La Buona Politica, Bersani2013" - 03.11.2012