Di nuovo in agitazione i dipendenti della Geo-Ambiente in servizio presso il Comune di Belvedere Marittimo. La corresponsione delle mensilità di Aprile e Maggio, a seguito dell’accordo siglato nel mese di Agosto alla presenza dell’Amministrazione Comunale,

della stessa Azienda e della Funzione Pubblica CGIL, e gli impegni assunti relativamente ai futuri pagamenti avevano fatto ben sperare che si fosse finalmente giunti alla risoluzione di una problematica annosa che interessa i lavoratori addetti alla raccolta dei rifiuti. Nel corso del suddetto incontro, tenutosi a seguito del blocco cautelativo richiesto dalla FP CGIL ed alla luce della giornata di astensione dal lavoro dei soggetti interessati, l’azienda si era impegnata a corrispondere le mensilità di giugno e luglio non appena il Comune avesse effettuato il mandato in suo favore.

Ma il tutto ad oggi si è risolto con un nulla di fatto addebitando il ritardo di addirittura quattro mensilità a procedure burocratiche e arretrati finanziari della società che poco interessano ai lavoratori, costretti a subire uno stato di indigenza economica estremamente penalizzante per loro e per le loro famiglie.

“Avevamo avuto un incontro agli inizi di settembre dall’esito estremamente positivo – dichiara la Segreteria della FP CGIL rappresentata da Nunzia Novello – dal quale era emersa la volontà dell’Azienda non solo di pagare due mensilità in tempi brevi dopo il rilascio dell’idonea certificazione dagli uffici dell’INPS, ma anche di incontrare congiuntamente l’Amministrazione Comunale al fine di applicare i contratti con il giusto inquadramento a tutti gli operatori secondo il Contratto Collettivo Nazionale di settore.”

“Dobbiamo constatare purtroppo – continua Novello – che sono state soltanto nobili intenzioni senza seguito, che portano dunque i lavoratori a proclamare lo stato di agitazione e l’eventuale sciopero, questa volta, non solo di una giornata se dovessero ancora tardare ad arrivare atti concreti. Innanzitutto abbiamo nuovamente richiesto al Comune di Belvedere di avviare la procedura per il pagamento diretto dei lavoratori interessati dalla vertenza, rappresentando già questo un chiaro intento di garanzia a tutela degli stessi operatori, auspicando un incontro a breve che dia la giusta soluzione a questa annosa problematica.” La Segreteria FP CGIL - Nunzia Novello - 08.10.2012