Al giorno d’oggi è difficilissimo sorprendere l’occhio (e l’animo) già stanco ed abituato alla normalità, ma quando questo effetto sorpresa riesce si può parlare di successo.

Bisogna ammettere che la mostra di arte contemporanea INSIDE, curata dalla dott.ssa Anita Natalini, rientra in questo genere di successi che non può far altro che portare quella ventata di novità e soprattutto speranza che nuovi percorsi sociali, culturali e turistici siano possibili. Bisogna riconoscere alla curatrice la determinazione di aver ideato, portato avanti e realizzato un evento unico nel suo genere. Solitamente si è abituati ad “adottare” qualcuno in funzione di qualcosa. Nel caso della mostra di arte contemporanea INSIDE è successo tutt’altro: è stata la curatrice ad adottare il centro storico di Belvedere Marittimo. Sono sicuro che tutti coloro che hanno avuto la possibilità di visitare la mostra si è trovato davanti ad una nuova realtà: piazza Castel Ruggiero liberata dalle auto e riconsegnata alla sua bellezza e tranquillità, in una nuova dimensione che in fin dei conti è quella che un po’ tutti ci auguriamo nel vedere il centro storico vivere nuovamente. E’ sempre un azzardo tentare nuove strade e non scendere nel banale. La stessa INSIDE realizzata in altre contesti diversi da piazza Castel Ruggiero non avrebbe avuto lo stesso fascino e la stessa riuscita. Sarebbe stata una esposizione di opere offerta al turista e al belvederese di passaggio. La scelta di effettuarla in piazza Castel Ruggiero ha riempito di emozioni ogni singolo visitatore e, una volta arrivati, la fatica del raggiungere la mostra attraverso i tornanti del Castello o i vicoli del Centro storico è stata velocemente ripagata. Non mi permetto di giudicare le opere esposte ma di dare nel totale un giudizio personale della manifestazione, un punto di vista da chi (nel bene e nel male) organizza e collabora agli eventi che si svolgono sul territorio. Devo dare atto che la logistica è stata curata nei dettagli e la personalità e la determinazione della curatrice ha messo a proprio agio gli artisti che hanno aderito, lo staff che ha collaborato alla realizzazione e alla riuscita e gli stessi abitanti del centro storico e d in particolare di piazza Castel Ruggiero. Bisogna riconoscere anche il prezioso lavoro dell’Assessore alla Cultura Spinelli nel credere sin dalla presentazione del progetto INSIDE con l’azzardo di voler realizzare un evento (perché di questo si tratta) insolito per un centro storico che merita queste e altre attenzioni. Giuseppe De Luca - 10.09.2012