Sulla vicenda della soppressione di 12 treni regionali  in Calabria il  Sindaco di Diamante, Ernesto Magorno, ha scritto una lettera al Ministro dei Trasporti, all’Amministratore Delegato di Trenitalia, al Presidente della Regione, all’Assessore ai Trasporti ed alle altre autorità regionali e provinciali interessate dalla questione.

Nella missiva si legge: “Come Sindaco di Diamante intendo levare con forza la mia voce contro la soppressione di ben dodici convogli regionali che verrà attuata a partire dal prossimo 9 settembre. I tagli colpiranno in particolar modo la nostra Provincia, che sarà in tal modo privata  di molte coincidenze ferroviarie e vedrà  di fatto ridotta  del 45% la mobilità su rotaia. Una decisione che rappresenta un ennesimo e durissimo colpo inferto, in particolar modo al Tirreno Cosentino, che pur ricco di eccellenze e potenzialità viene colpevolmente impoverito da decisioni prese dall’alto, nei settori vitali della sua vita economica e sociale. Evidente, infatti, è  la scarsa attenzione che viene rivolta al nostro territorio e che si palesa in decisioni che avranno come effetto quello di arrecare gravissimi disagi ai tanti cittadini che per lavoro o studio usano  quotidianamente  il treno come mezzo di trasporto e che nel contempo causeranno effetti catastrofici nel turismo, che costituisce  l’attività  economica prevalente del comprensorio.  Non si tiene in alcun conto, infatti, il naturale collegamento che il Tirreno Cosentino ha con il turismo proveniente dalla Campania e dalla Città Capoluogo Cosenza. Oltre a questo  intendo esprimere la mia preoccupazione per gli effetti che in termini occupazionali avranno i tagli, sottolineando come, anche da un punto di vista ambientale, oggi come non mai vi è bisogno, soprattutto nei nostri territori, di vedere incentivate forme di trasposto sostenibili, moderne e capaci di consentire a tutti gli utenti migliori possibilità di spostamento in un territorio così vasto  ed in costante crescita. Per le ragioni sopra esposte assieme ai  miei colleghi sindaci  mi attiverò   nei confronti delle istituzioni competenti affinché vengano ripristinate le corse ferroviarie cancellate e il nostro territorio non venga ulteriormente penalizzato. Uniti, chiederemo un incontro urgente con il Presidente delle Regione Calabria, con l’Assessore ai Trasporti e con i rappresentanti di Trenitalia. In assenza di riscontro a questa istanza mi dichiaro pronto, insieme agli altri sindaci, a recarmi Roma, con indosso la fascia tricolore, per protestare di fronte al Ministero competente con il preciso intento di evitare che l’Alto Tirreno Cosentino continui ad essere oggetto di politiche che rischiano seriamente di metterlo in ginocchio”. avv. Ernesto Magorno -sindaco del Comune di Diamante - 04.09.2012