frane 2009, le osservazioni di S.Fabiano |
Scritto da salvatore fabiano | |||
Ho seguito, su questo sito e sui giornali locali, le vicende relative alle ordinanze per somma urgenza emesse dall’ex Sindaco Mauro D’Aprile per i danni causati dal maltempo nel periodo 2008-09 a Belvedere. Non ho conoscenza profonda dei fatti e delle leggi che regolano la materia, ma da cittadino che segue ciò che avviene nel suo Comune credo di aver compreso quanto possa essere accaduto. C’è un cataclisma che provoca frane in più parti del territorio, alcune case devono essere evacuate, per ripristinare la viabilità essenziale necessita l’intervento di imprese attrezzate e occorre che qualcuno, in attesa che la Protezione Civile (ovvero la Regione o altri enti preposti) decida cosa fare dove fare e come fare, prenda decisioni immediate. A Belvedere questo compito lo ha svolto il Sindaco dell’epoca come era giusto che fosse. L’ho ascoltato citare questi episodi nei comizi dell’ultima campagna elettorale e non una voce contraria si è alzata per contestare le sue narrazioni. Ho pensato allora che aveva avuto coraggio. Il quadro politico regionale cambia e una compagine di colore diverso si trova a gestire i fondi destinati alle opere predette, a Belvedere come in tutta la Calabria, e pensa bene di distribuirli “come meglio crede” . Il nostro Comune viene escluso dalla ripartizione. Sarebbe stata necessaria una levata di scudi contro la discriminazione messa in atto dalla Regione ed invece……! Ora, dopo alcuni anni, il TAR del Lazio decide che le cose devono essere valutate diversamente e si apre la porta della speranza per le ditte esecutrici dei lavori, per il Comune e per noi cittadini che, lo si capisce facilmente, saremmo chiamati altrimenti a contribuire anche se indirettamente! In attesa della conclusione mi permetto di fare alcune osservazioni.
Queste poche righe non suonino come una difesa di parte perché, com’è facile riscontrare sui giornali dell’epoca e nell’archivio di questo sito, mi schierai pubblicamente contro la lista di Unità Popolare capeggiata da Mauro D’aprile, uscendo dal Circolo del PRC per protesta. Salvatore Fabiano - 04.09.2012
|