Il presidente dell'associazione "Belvedere giovani" Salvatore Caroprese a nome di tutti i soci torna a parlare della drammatica situazione in cui versa la Ss18, una strada in cui gli automoblisti nel percorrerla metteno a repentaglio la propria vita e quella degli altri.

Nel corso degli anni noi componenti dell'associazione abbiamo versato fiumi di parole sull'argomento della pericolosità della Ss18, continui appelli alle istituzioni regionali e all'Anas, sia da parte nostra che da parte di numerosissimi cittadini, bisognerebbe rendere meno pericolosa questa statale, nel corso degli anni abbiamo chiesto più volte di rendere meno pericoloso il bivio "Ponte di Ferro" (Vallecupo), una rotatoria sarebbe un'opera indispensabile per Vallecupo, poi anche la visuale nel bivio Santa Litterata non è delle migliori, c'è bisogno di migliorare la viabilità. Altro punto pericoloso è quello nei pressi del centro coomerciale in località vetticello (corso europa), zona commerciale dove è molto rischioso fare centrostrada per svoltare o per immettersi nell'uscita sulla Ss18. Poi che dire della curva in località Santa Litterata - Piano la Donna nei pressi del sottopassaggio, curva che nel corso degli anni ha portato alla morte numerose persone, l'anas e chi di competenza dovrebbe provvedere a migliorare la viabilità in questa pessima strada statale, che bisognerebbe soprannominare "Strada della morte" piuttosto che chiamarla Ss18. Salvatore Caroprese presidente Associazione "Belvedere Giovani" - 08.08.2012