“Giorno 27 c.m. il Lungomare di Belvedere riproporrà una manifestazione pirotecnica battezzata NdF 12. Immancabilmente le strade di Belvedere si riempiranno di visitatori, turisti, cittadini locali.

I vigili e le forze dell’ordine avranno un gran da fare. Bambini che si rincorrono felici, con le mamme premurose, fra stand gastronomici, artisti, musicisti e giocolieri.

Gli organizzatori, alla trepidazione per le buona riuscita, accompagneranno un senso di timore fino a quando le luci si spegneranno e nell’improvviso silenzio della notte, un intervallo lungo quanto l’infinito, le note musicali si alzeranno, e nel sidereo del cielo stellato, mille, e ancora mille, bagliori illumineranno i volti incantati ed i contorni di Capo Tirone.

Immagini che si susseguono, sensazioni che esplodono ed attraversano tutto il corpo, che riportano alla mente non il già vissuto ma ancor prima l’immaginato, quello provato di ritorno da Valmontone dopo aver assistito al primo spettacolo pirotecnico di autore: a Belvedere i fuochi nascenti dall’acqua, lo scenario di Capo Tirone, la musica mista ai colori che disegnano il cielo.

Sono queste le mie “Note”, il mio augurio per Belvedere, che tutto si riproponga bene, per un successo che continui, per una storia che si ripeta offrendo  nuove sensazioni, che illumini i propositi ed incoraggi i sogni. Sono queste le mie “Note di “Fuoco”, non quelle del rammarico, del cruccio, dell’amarezza, ma quelle dell’affetto verso una mia invenzione, una creatura da cui qualcuno si ostina a volermi tenere lontano ma che parla di me in ogni suo fulgore. Auguri di vero cuore. Gilberto