Il Presidente del Gruppo del PD al Consiglio Provinciale di Cosenza, l’Avv. Ernesto Magorno ha accolto positivamente la notizia dello stanziamento di  240 milioni di euro per la tratta ferroviaria Salerno-Reggio Calabria,  somma compresa nei 3,9 miliardi di euro destinati a nuove reti ferroviarie per il Mezzogiorno.

Un risultato che va  anche ascritto alle prese di posizione ed alle mobilitazioni  che sulla questione delle carenze nei  trasporti ferroviari si  sono susseguite nei mesi scorsi.  Si ricorda, infatti  che  su tale problematica  lo stesso Magorno aveva promosso, assieme all’On. Franco Laratta, una manifestazione presso la Stazione Ferroviaria di Paola che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e sindaci del Tirreno cosentino.

Il  provvedimento  del Governo segna  una inversione di  tendenza rispetto al passato, ma  non annulla comunque il gap creato da scelte, attuate in particolar modo da Trenitalia, che hanno gravemente penalizzato il sud Italia ed in particolare la Calabria. Resta in piedi, infatti, il gravissimo problema delle soppressioni dei treni che ha portato ai minimi storici i collegamenti per le regioni meridionali acuendo quelle problematiche che rallentano lo sviluppo delle stesse, già minate da storiche carenze strutturali.

Una questione, quella dei trasporti in generale,  che frena gravemente lo sviluppo del sud in quei settori, come quello turistico, dove proprio il mezzogiorno dispone di maggiori potenzialità e prospettive. Per tale motivo il Capogruppo Magorno sottolinea che deve essere rinnovato, anche se necessario attraverso manifestazioni di  protesta, l’impegno delle forze politiche e sociali diretto a far rivedere  a Trenitalia la  politica dei tagli indiscriminati dei treni che costituisce, come detto,  un grave handicap ed una intollerabile discriminazione che lede, oltremodo, i diritti costituzionali dei cittadini calabresi. avv. Ernesto Magorno presidente del gruppo consiliare provinciale del Pd - 25.01.2012