il gruppo "Insieme" dice No all'umento dell'addizionale comunale Irpef |
Scritto da riccardo ugolino | |||
Sabato 24 Dicembre 2011 13:24 | |||
In relazione al 1°punto all'o.d.g. avente ad oggetto: "Aliquota differenziata sull'addizionale IRPEF dallo 0,4%. allo 0,8%•", (consiglio comunale del 17.12.2011) il consigliere Riccardo Ugolino rappresentante del gruppo "Insieme", dichiara il suo forte dissenso ad ogni aumento dell'addizionale comunale e pertanto annuncia il suo voto contrario alla delibera. Ciò per molteplici ragioni; pur consapevole delle difficoltà finanziarie in cui versa l'Ente locale, ritiene che risorse aggiuntive, in alternativa all'addizionale IRPEF, avrebbero potuto essere reperite: • attraverso l'introduzione dell'imposta di soggiorno; • attraverso l'alienazione dei beni immobili, quali i reliquati della strada litoranea G. Murat; • attraverso una incisiva lotta all'evasione ed elusione fiscale che comportano minori entrate da addizionale comunale IRPEF e compartecipazione IRPEF nonché minori entrate da servizi a domanda individuale (quali mensa scolastica e trasporto scolastico); per quanto attiene il 1°servizio , su 310 fruitori ben 155 (pari al 50%) dichiarano valori ISEE inferiori a € , 7,350,00: per quanto attiene il 2° servizio su 171 fruitori ben 83 (quasi il 50%) dichiarano valori ISEE inferiori a €, 6.298,25. (A tale proposito rilevo che l'Amministrazione comunale ha rinunciato alla facoltà /obbligo di sottoporre a verifiche le dichiarazioni che presentano elementi palesi di incongruità) • attraverso l'accertamento e la riscossione effettiva delle Entrate di pertinenza del Comune: imposta sulla pubblicità e diritti sulle Pubbliche Affissioni, COSAP, tra cui i passi carrabili, monetizzazione delle aree lottizzate, ICI sulle aree edificabili, TARSU, canoni idrici, oneri di urbanizzazione e costi di costruzione (perché non rivalutarli?) • attraverso un maggiore rigore nella spesa: appaiono eccessivi il ricorso a ordinanze (vedi pulizia locali, pompe di sollevamento) e a incarichi legali, i consumi energetici, le spese postali e telefoniche • attraverso le sanzioni amministrative relative agli abusi edilizi • attraverso la concessione di spazi pubblici agli esercenti commerciali privi delle aree di parcheggio necessarie allo svolgimento delle loro attività economiche • attraverso l'utilizzo efficiente delle risorse umane a disposizione dell'Ente • attraverso la revisione del contratto d'appalto stipulato con la Geoambiente (considerato che non tutti i servizi di cui al capitolato vengono resi o sono garantiti solo in parte, come attestano le relazioni degli Uffici competenti, considerato che i costi della manodopera sono inferiori a quelli previsti dal C,C.N.l. sarebbe opportuno rivedere le condizioni economiche dell'appalto con un risparmio annuo di almeno 200 mila euro). Riccardo Ugolino gruppo consiliare "Insieme" - 17.12.2011 Addizionale Comunale Irpef anno 2012 da 0 a 15.000 euro; Aliquota dello 0,4 %,
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