| Belvedere: dubbi e certezze |
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| Scritto da raffaela sansoni | |||
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Con Ordinanza contingibile e urgente n. 40 del 25.05.2011 il Sindaco di Belvedere M.mo, ing. Granata, affidava incarico all’ing. Errante con studio in Cosenza e all’ing. Monetti con studio in Belvedere M.mo per individuare gli idonei interventi da realizzare per rendere fruibile, per l’inizio dell’anno scolastico 2011-2012, l’edificio scolastico della scuola elementare comunale della marina di Belvedere M.mo.
La necessità di affidare questo incarico urgente nasceva a seguito delle relazioni presentate dall’ UTC in data 07.10.2009 (Prot. 4362), in data 02.11.2009 (Prot. 4712) ed in data 18.04.2011 ( Prot. 8264) dalle quali “risulta che il quadro fessurativo delle strutture portanti della copertura dell’edificio scolastico è peggiorato per cui si rende necessario intervenire con estrema urgenza per evitare potenziali pericoli per la pubblica incolumità”.
E così a distanza di circa due anni dal primo accertamento in cui si evidenziava la descritta situazione di pericolo, finalmente il Sindaco di Belvedere M.mo, approfittando di un finanziamento regionale, decideva di intervenire per mettere in sicurezza l’edificio scolastico comunale da rischi sismici e strutturali.
Apprendiamo dunque oggi che i nostri figli stanno frequentando da circa due anni un edificio pericolante per come accertato e comunicato dall’ufficio tecnico comunale.
Ciò è dimostrato dal tipo di strumento amministrativo utilizzato per l’affidamento dell’incarico e dal tipo di intervento da effettuare.
A questo punto, non ci resta che ringraziare la natura per non essersi scagliata contro il nostro paese e, soprattutto il finanziamento in corso che ha permesso all’attuale maggioranza di intervenire. E se non ci fossero stati i fondi regionali per quanto tempo ancora i bambini di Belvedere marittimo avrebbero dovuto frequentare la scuola elementare ignari del pericolo incombente prima di assistere alla necessaria messa in sicurezza dell’edificio?
Oppure è vera un’altra cosa, l’edificio è idoneo e il Sindaco approfittando del recente finanziamento regionale ha pensato bene di approfittarne per modernizzare in qualche modo la struttura scolastica. E’ se è vero tutto ciò perché non si è adottato lo strumento del bando pubblico anziché affidare l’incarico con un’ordinanza a questo punto illegittima? O è vero l’uno o è vero l’altro di motivo.
Non lascia alcun dubbio invece l’Ordinanza n.39 del 25.05.2011 con la quale sempre il Sindaco Granata decideva di affidare la “messa in sicurezza e sistemazione della strada comunale di collegamento alla S.S.18 Castromurro-Pantaide” all’ing. Caroprese Daniele e all’ing. CARROZZINO PIETRO.
Viene da chiedersi se e quando il Sindaco Granata deciderà di applicare i bandi, i regolamenti, gli avvisi pubblici, gli albi nell’affidamento degli incarichi professionali o, rapito dalle inossidabili e efficaci tecniche berlusconiane, continuerà a utilizzare strumenti clientelari con cui garantirsi il prossimo mandato. dott.ssa Raffaela Sansoni consigliere comunale - 28.05.2011 allegati
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