Consiglio comunale del 29.04.2011.Dichiarazione di voto del Gruppo Consiliare “L’Orizzonte” in riferimento al punto: “approvazione conto consuntivo Esercizio Finanziario 2010”

I Consiglieri comunali Ing. Salvatore Cetraro e Arch. Mauro D’Aprile esprimono voto contrario con la seguente motivazione. In data 19 aprile 2011 con nota di cui al Prot. n. 8353, a firma del Resp. del Servizio Finanziario di questo Comune, venivano trasmessi, tramite messo comunale, al Capogruppo Consiliare de “L’Orizzonte”, Ing. Salvatore Cetraro, gli “atti del Conto Consuntivo 2010” consistenti in copia della Delibera G.C. n. 55 del 19.04.2011 con n. quattordici allegati per come indicati nella medesima Delibera.

Dalla lettura della suddetta Delibera G.C. n. 55/2011 emerge palesemente che ad essa non risulta allegata alcuna “Relazione Illustrativa dei dati consuntivi”, bensì in essa è semplicemente riportato, nel corpo del deliberato, un generico riferimento ad una imprecisata “trascritta Relazione illustrativa … ai sensi dell’Art. 151 comma 6 del D.Lvo n. 267/2000”.

A questa prima anomalia si aggiunge poi una ulteriore circostanza: a pag. 5 della Relazione dell’organo di revisione, datata 26.04.2011, risulta che con la suddetta Delibera G.C. n. 55/2011 sarebbe stata approvata altresì una “proposta di delibera consiliare” (di cui tuttavia non vi è traccia nella medesima Delibera G.C.), che dovrebbe coincidere con quella oggi in discussione, nonché sarebbe stato approvato lo schema di rendiconto per l’esercizio 2010, il tutto corredato da una serie di allegati tra cui la “Relazione dell’organo esecutivo al rendiconto della gestione” e l’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza.

A questo proposito è doveroso segnalare che con la suddetta Delibera G.C. n. 55/2011 non è stata approvata dall’organo esecutivo alcuna “proposta di deliberazione consiliare”.

Analogamente, ancora una volta è da evidenziare che alla Delibera G.C. n. 55/2011 non risulta allegata alcuna “Relazione dell’organo esecutivo al rendiconto della gestione”.

In ordine poi all’elenco dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza è da evidenziare che gli stessi sono stati riaccertati con la successiva Delibera G.C. n. 66 del 19.04.2011 che veniva trasmessa dal Segretario Comunale ai Capigruppo Consiliari, nove giorni prima dell’odierna adunanza, ovvero in data 20.04.2011 con nota di cui al Prot. n. 8400.

Ciò detto, ferme restando le anomalie sopra specificate, è palese la violazione dell’Art. 227 comma 2 del TUEL nonché la violazione di quanto prescritto dall’Art. 43 comma 5 del Regolamento del Consiglio Comunale.

Più precisamente, infatti, l’Art. 227 comma 2 del TUEL prevede che “il rendiconto è deliberato dall'organo consiliare dell'ente entro il 30 aprile dell'anno successivo, tenuto motivatamente conto della relazione dell'organo di revisione. La proposta è messa a disposizione dei componenti dell'organo consiliare prima dell'inizio della sessione consiliare in cui viene esaminato il rendiconto entro un termine, non inferiore a venti giorni, stabilito dal regolamento…”.

È palese, quindi, che la proposta di deliberazione consiliare, oggi sottoposta a discussione ed approvazione, non è stata messa a disposizione dei componenti il consiglio comunale entro il termine sopra accennato, né tantomeno la stessa risultava contenuta tra gli atti trasmessi tardivamente con la nota del 19.04.2011 a firma del Responsabile del Servizio Finanziario.

Ad eliminazione di ogni eventuale dubbio è da evidenziare che nella “proposta di deliberazione consiliare” sottoposta a discussione ed approvazione (contenuta tra gli atti relativi all’argomento in discussione), più precisamente al punto 8) del corpo del deliberato, è richiamata espressamente                       la “relazione dei revisori dei conti, verbale n. 2 del 26.04.2011”, circostanza questa che dimostra palesemente che la “proposta di deliberazione” in discussione è stata predisposta soltanto in data successiva al 26.04.2011 ossia al massimo tre giorni prima della odierna Adunanza, quindi in palese contrasto persino con il termine di cinque giorni interi e liberi prima della (odierna) adunanza consiliare, prescritto dall’Art. 41 comma 1 del Regolamento Consiglio Comunale per le Adunanze Ordinarie.

Analogamente, se si considera il Regolamento del Consiglio Comunale, sulla cui necessità di aggiornamento questo Gruppo Consiliare si è fatto più volte promotore di iniziative, l’Art. 43 comma 5 prevede, diversamente da quanto accaduto, che “le proposte relative all’approvazione … del conto consuntivo devono essere comunicate ai Capigruppo consiliari almeno dieci giorni prima dell’adunanza nella quale dovrà essere iniziato l’esame” e che “con la comunicazione viene inviata copia degli atti e delle relazioni concernenti gli argomenti suddetti”; a tal proposito, è stato ampiamente chiarito che con la tardiva nota del 19.04.2011 non è stata trasmessa ai Capigruppo alcuna proposta di deliberazione.

Infine, analogamente a quanto già rappresentato dall’organo di revisione nella relazione datata 26.04.2011, si sollecita l’attenzione dei componenti il Consiglio comunale sulla necessità di procedere con urgenza ad assumere le più opportune determinazioni sui rilievi formulati dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti per la Regione Calabria di cui alla nota Prot. n. 7052 del 29.03.2011. ing.Salvatore Cetraro - arch.Mauro D'Aprile "L'Orizzonte" - 29.04.2011