cerca nel sito

Laltrasinistra, Powered by Joomla! and designed by 123WebDesign
il dileggio delle istituzioni ovvero l'assenza di democrazia! PDF Stampa E-mail
Scritto da salvatore belmonte   

La democrazia,come sistema di governo di un popolo,fondamentalmente,si individua per la presenza,necessaria,(conditio sine qua non) di tre poteri: (legislativo,esecutivo e giudiziario),poteri che si intersecano fra di loro ma contemporaneamente devono,nell'esercizio delle rispettive funzioni,essere indipendenti ed autonomi!

Nella democrazia italiana,forse da sempre,nonostante la grandezza della Carta Costituzionale,per la quale tanti grandi uomini si sono spesi per la sua elaborazione,da diversi decenni esistono delle evidenti anomalie.

Il Parlamento: sede della massima espressione,della volontà popolare,in quanto dimora dei rappresentanti del popolo,liberamente eletti,mediante elezioni,libere e democratiche,è, da qualche decennio,espropriato delle sue prerogative,poichè soggiace, pedissequamente, alla volontà del governo(o meglio del suo premier) e quindi,di fatto è venuta meno la funzione che ne giustifica la sua esistenza e per la quale la democrazia esiste!Inoltre,assistiamo,sempre più frequentemente, alla transumanza(rievocando il viaggio che le vacche effettuano per cercare prati sempre più verdi)di molti parlamentari che dileggiando la volontà dei propri elettori,vanno a far parte dello schieramento opposto!

Il Governo: organo esecutivo,è come tale deputato a realizzare il programma che ha illustrato agli elettori durante la campagna elettorale.Sua precipua funzione è dunque quella di mettere in atto tutto l'impegno a ffinchè i cittadini possano usufruirne per migliorare le proprie condizioni di vita(lavoro,istruzione,sanità,finanze ecc.) Ho detto i cittadini,quindi tutti i cittadini e non una parte di essi,o addirittura,uno di essi! Il nostro presidente del consiglio,da diversi annni, risulta in qualche misura "invischiato" in questioni giudiziarie,per le quali, non ha mai voluto recarsi dai giudici,ritendoli di parte(comunisti)e dunque non equilibrati per giudicarlo! E' di questi giorni la notizia del suo rinvio a giudizio,per reati gravissimi,specie per un presidente del consiglio e leader politico,quale egli è:prostituzione minorile e concussione. Le ipotesi di reati di che trattasi sono umilianti per il paese intero che dai suoi uomini politici e di governo dovrebbe pretendere soprattutto,capacità di governo,dignità, rettitudine.Questa notizia,rimbalzata sui giornali ed i media di tutto il mondo, offre dell'Italia,un'immagine che senz'altro il nostro paese non merita e che non appartiene alla grande maggioranza dei suoi cittadini.

Il Potere Giudiziario (Magistratura):è deputato a rilevare e quindi a giudicare,imparzialmente,nel rispetto della Costituzione,eventuali reati che CHIUNQUE(ogni cittadino)possa compiere.E' pleonastico ricordare che in democrazia,tutti i cittadini sono uguali di fronte alla legge(nessuno escluso)e che anche le più alte cariche istituzionali non possono essere al di sopra della stessa! La costituzione e leggi opportune stabiliscono i doveri ed i diritti delle cariche istituzionali. Il capo del governo,ha di fatto,monopolizzato il parlamento(per le ragioni gia espresse)svilendone poteri e funzioni,dileggia un giorno si e l'altro pure,i giudici,accusandoli di appartenere a forze politiche dell'opposizione e mediante il suo straordinario potere economico e mediatico,di fatto,offusca le menti dei cittadini più deboli e dei giovani che inevitabilmente cadono nella trappola dell'inganno.(Ruby,Minetti,Noemi ecc.)

E allora,se questo è il quadro del nostro bel paese,ha senso continuare a credere di viver in un paese libero e democratico?Naturalmente le forze di opposizione hanno grandi responsabilità, poichè,purtroppo,laddove hanno governato non hanno,quasi mai,dato un esempio di buon governo(Calabria,Campania,ecc.)Ora,io penso,che per conquistare il potere le forze di opposizione debbano,prioritariamente,fare chiarezza tra di loro, presentarsi agli elettori con programmi credibili(mi viene in mente l'accorpamento di molti piccoli comuni,e/o l'abolizione di molte province,la diminuzione reale del numero dei parlamentari ecc.).

Altro che riduzione della spesa pubblica,se si decidesse di realizzare simili proposte! E poi le opposizioni,per vincere,devono smetterla di sentirsi tutti protagonisti,attori principali(nei grandi films esistono anche le comparse)Auspico,infine,che ogni cittadino segua le vicende della politica,senza delegare a nessuno l'informazione,poichè gli uomini,anche i migliori,sono fallaci e come tali tendono a curare il proprio "particulare"a scapito del bene comune! dott. Salvatore Belmonte - 19.02.2011

e-max.it: your social media marketing partner
 

Questo sito utilizza i cookie per gestire la navigazione ed altre funzioni.Chiudendo questo banner o cliccando su qualunque elemento di questa pagina acconsenti all'uso dei cookie. Per ulteriori informazioni sui cookie che utilizziamo e come eliminarli, visitare la nostra pagina cookies police.

Accetto i cookie di questo sito.

EU Cookie Directive Module Information