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approvato il piano casa, ancora cemento in via della Repubblica. Voto unanime dei consiglieri tecnici PDF Stampa E-mail
Scritto da riccardo ugolino   

Il Consiglio comunale, in data 3 dicembre 2010, ha dato via libera alla L.R. 21/2010 “Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”.

La legge, in deroga agli strumenti urbanistici vigenti, prevede interventi straordinari di ampliamento ( fino al 20% della volumetria esistente) nonché interventi di demolizione e ricostruzione (premio di cubatura fino al 35%), con esclusione di edifici residenziali ubicati in aree non urbanizzate.

Inoltre la Legge Regionale dava facoltà ai Comuni di escludere dall’applicazione della legge “parti del territorio […[ in relazione […] alla funzionalità urbanistica”.

Ebbene: chi può sostenere, in buona parte, che via della Repubblica sia un’area urbanizzata e funzionale urbanisticamente ?

Niente parcheggi, niente verde pubblico, niente marciapiedi, ( non c’è neppure lo spazio per posizionare i cassonetti della differenziata).

Ciò nonostante i consiglieri comunali, con l’eccezione del gruppo “Insieme”, hanno previsto anche in via della Repubblica, la possibilità di ampliare gli edifici esistenti con migliaia di metri cubi di cemento.

Ciò in contrasto con il Decreto n.1444/68 che stabilisce per gli abitanti, insediati o da insediare, la dotazione di mq 24 per spazi pubblici o riservati a verde e parcheggi.

Sorgono spontaneamente alcune domande:

  • È mai possibile che gli interessi professionali (presunti) dei tecnici debbano prevalere su quelli della collettività?
  • È mai possibile che il Consiglio comunale debba essere ancora dominato dalle lobby trasversali?
  • L’Utc ritiene urbanizzata via della Repubblica?

Riccardo Ugolino consigliere comunlae gruppo "Insieme" - 09.12.2010

 

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